• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.4/16761    i Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali, del lavoro e delle politiche sociali e dell'interno hanno firmato in data 27 maggio 2016 il protocollo contro il caporalato e lo...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16761presentato daMINARDO Antoninotesto diMartedì 30 maggio 2017, seduta n. 806

   MINARDO. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
   i Ministri delle politiche agricole alimentari e forestali, del lavoro e delle politiche sociali e dell'interno hanno firmato in data 27 maggio 2016 il protocollo contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura. L'intesa sottoscritta anche dall'Ispettorato nazionale del lavoro, dalle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Piemonte, Puglia e Sicilia, dalle organizzazioni sindacali e dalle associazioni di categoria ha come finalità principale quella di sostenere e rafforzare gli interventi di contrasto al caporalato ed allo sfruttamento su tutto il territorio nazionale in particolare a partire dai territori di Bari, Caserta, Foggia, Lecce, Potenza, Ragusa e Reggio Calabria;
   tale protocollo riguarda una serie di iniziative contro il fenomeno del caporalato e per il miglioramento delle condizioni di accoglienza dei lavoratori;
   sembra che nonostante il citato protocollo non siano ancora state attuate le azioni concrete auspicate. Infatti, alcune delle istituzioni che hanno sottoscritto il documento suddetto aspettano invano di essere convocate per costituire il gruppo di coordinamento e controllo che avrebbe dovuto avere il compito di vigilare sull'attuazione del protocollo stesso. È da rilevare inoltre che ad oggi non c’è stata alcuna convocazione sebbene manchino ormai pochi mesi al termine della sua validità;
   tra l'altro, sembra che in alcune realtà territoriali, come Foggia, Lecce e Ragusa dove esiste un tavolo di confronto ancora attivo, non si riescano a definire gli interventi –:
   se non intendano chiarire urgentemente quali siano le ragioni della mancata attuazione del protocollo citato in premessa, che costituisce un elemento fondamentale per contrastare il caporalato;
   se non intendano attivarsi per attuare il protocollo citato, al fine di assicurare il rispetto della legge in modo uniforme su tutto il territorio nazionale. (4-16761)