• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/04444-A/154    premesso che:     l'articolo 52-ter del provvedimento in esame, introdotto dal Governo in Commissione, con l'obiettivo di ripristinare in capo all'Anac un potere di controllo...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04444-A/154presentato daDAGA Federicatesto diMercoledì 31 maggio 2017, seduta n. 807

   La Camera,
   premesso che:
    l'articolo 52-ter del provvedimento in esame, introdotto dal Governo in Commissione, con l'obiettivo di ripristinare in capo all'Anac un potere di controllo e verifica al fine di prevenire fenomeni di corruzione o altre illegittimità, ha disposto che la predetta ANAC è legittimata ad agire in giudizio per l'impugnazione dei bandi, degli altri atti generali e dei provvedimenti relativi a contratti di rilevante impatto, emessi da qualsiasi stazione appaltante, qualora ritenga che essi violino le norme in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture;
    in base all'articolo 51 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n.50 vige nel nostro ordinamento un obbligo di suddivisione in lotti dei bandi in capo alle stazioni appaltanti per consentire anche alle micro, piccole e medie imprese di partecipare alle gare pubbliche e per evitare che siano frequentemente grandi aziende a risultare aggiudicatarie;
    come noto, è altresì data la possibilità alle stazioni appaltanti di poter derogare a tale obbligo;
    motivando la mancata suddivisione dell'appalto in lotti nel bando di gara. Quest'ultima facoltà in capo alle stazioni appaltanti ha dato origine, tuttavia, ad una eccessiva discrezionalità nonché ad una applicazione di tale deroga in maniera non uniforme su tutto il territorio nazionale in violazione del favor partecipationis tra imprese,

impegna il Governo

a far sì che l'obbligo generale di suddivisione in lotti dei bandi di gara pubblici sia rispettato, anche valutando ulteriori interventi normativi volti a far sì che la predetta Anac possa definire con l'Autorità garante per la concorrenza e il mercato i criteri in base ai quali sono da considerarsi legittime le motivazioni che possono giustificare il mancato assolvimento all'obbligo di suddivisione in lotti.
9/4444-A/154. Daga, Busto, De Rosa, Micillo, Terzoni, Zolezzi.