Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Atto a cui si riferisce:
S.3/03779 CAMPANELLA, DE CRISTOFARO - Al Ministro dell'interno - Premesso che:
il 4 gennaio 2009 l'attività commerciale "Ciro a Mare", sita a Portici (Napoli), subiva un attentato di stampo...
Atto Senato
Interrogazione a risposta orale 3-03779 presentata da FRANCESCO CAMPANELLA
martedì 30 maggio 2017, seduta n.832
CAMPANELLA, DE CRISTOFARO - Al Ministro dell'interno - Premesso che:
il 4 gennaio 2009 l'attività commerciale "Ciro a Mare", sita a Portici (Napoli), subiva un attentato di stampo camorristico con l'esplosione di un ordigno quale ritorsione nei confronti dei titolari, rei di essersi opposti alle richieste di pizzo del clan Vollaro denunciandole alle autorità;
l'attività non ha più riaperto maturando nel frattempo un contenzioso nei confronti del Comune di Portici;
in data 23 maggio 2017, durante l'edizione delle 19:30 del "TG Campania", veniva trasmesso un servizio a cura del giornalista Vincenzo Perone contenente interviste a Raffaele Rossi, titolare dell'attività "Ciro a Mare", a Don Ciotti, coordinatore di "Libera", ed al parroco Don Giorgio Pisano della parrocchia del Sacro Cuore di Portici, che raccontavano alcuni passaggi relativi alla vicenda;
considerato che, per quanto risulta all'interrogante:
al minuto 12:07 del servizio succitato don Ciotti afferma: "Poi ultimamente un Commissario Prefettizio che ha raggiunto un accordo, ma il 27 aprile ha dovuto richiamare tutte le parti per dire che non c'è alcun dirigente disponibile a firmare la vendita del suolo";
al minuto 12:20 don Giorgio Pisano dichiara: "Non muoverti, non fare niente. Anche l'attuale commissario prefettizio si è fermato essendogli stato intimato da un politico";
al minuto 12:35 Raffaele Rossi dice: "La nostra documentazione di 50 anni di attività non esisteva più sul comune";
al minuto 12:40 don Giorgio Pisano afferma: "Cosa c'è sotto? A chi dovrebbe andare quest'area? A chi quest'area è stata già assegnata?";
al minuto 12:50 una voce fuori campo dice: "C'è un progetto per un porto turistico con circa 450 posti barca",
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di quanto esposto e quali azioni intenda intraprendere per chiarire la vicenda, al fine di individuare gli eventuali responsabili ed impedire che fatti di tale gravità non si verifichino più.
(3-03779)