• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.4/04523 dall'analisi del progetto FAS Veneto 2012 (fitosanitari-ambiente-salute – piano regionale di controllo ufficiale sul commercio e impiego dei prodotti fitosanitari) ed il confronto con il...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-04523presentato daBENEDETTI Silviatesto diMercoledì 16 aprile 2014, seduta n. 213

BENEDETTI, CECCONI, DALL'OSSO, DI VITA, GRILLO, LOREFICE, MASSIMILIANO BERNINI, GAGNARLI, GALLINELLA, L'ABBATE, LUPO e PARENTELA. — Al Ministro della salute . — Per sapere – premesso che:
dall'analisi del progetto FAS Veneto 2012 (fitosanitari-ambiente-salute – piano regionale di controllo ufficiale sul commercio e impiego dei prodotti fitosanitari) ed il confronto con il database dei prodotti fitosanitari del Ministero della salute e la banca dati degli agrofarmaci «Fitogest», risulta che nell'anno 2012 sarebbero stati venduti nelle aree dell'ULSS-7 e ULSS-8 della provincia di Treviso, alcuni fitosanitari revocati dal Ministero della salute negli anni precedenti;
dall'analisi condotta dall'associazione WWF AltaMarca risulta che sarebbero stati venduti nell'anno 2012 nelle aree dell'ULSS-7 e ULSS-8 i seguenti prodotti:
kg-litri 48.250 di prodotto fitosanitario «Cuprospor 30 PB» con data di decorrenza della revoca 1o dicembre 2009;
kg-litri 550 di prodotto fitosanitario «Premin» con data di decorrenza della revoca 1o ottobre 2004;
kg-litri 319 di prodotto fitosanitario «Zolfo Bagnabile 80 Bayer» con data di decorrenza della revoca 25 luglio 1991;
le vendite irregolari sono state oggetto di esposto effettuato dall'associazione WWF AltaMarca alla prefettura di Treviso in data 12 dicembre 2013 e di segnalazione al comando dei carabinieri per la tutela della salute – N.A.S. di Treviso – in data 27 gennaio 2014 –:
se il Ministro sia a conoscenza dei fatti di cui in premessa e se non ritenga di dover effettuare tutte le verifiche e i controlli affinché i prodotti revocati dal Ministero non siano venduti e siano definitivamente ritirati dal mercato, prevedendo sanzioni per i trasgressori;
se non ritenga di attuare urgentemente un monitoraggio finalizzato a verificare che le vendite irregolari non siano avvenute anche in altre ULSS del Veneto e in altre regioni d'Italia;
quali siano le cause delle vendite di prodotti revocati e quali interventi di competenza si intendano adottare affinché i fatti descritti non accadano in futuro.
(4-04523)