• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.4/16911    il decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, contenente misure urgenti in materia di concorrenza, liberalizzazioni e infrastrutture aveva...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-16911presentato daDI STEFANO Fabriziotesto diMartedì 13 giugno 2017, seduta n. 812

   FABRIZIO DI STEFANO. — Al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali . — Per sapere – premesso che:
   il decreto-legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, contenente misure urgenti in materia di concorrenza, liberalizzazioni e infrastrutture aveva previsto, all'articolo 63, l'attivazione dei nuovi «contratti di filiera», finanziati e gestiti a livello nazionale dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, di concerto con il Ministero dello sviluppo economico, grazie ai quali si prevedeva la possibilità di promuovere investimenti nel settore agricolo e alimentare;
   sulla base delle notizie diffuse in precedenza dagli ambienti ministeriali, si era prospettata l'imminente pubblicazione di un bando contenente tutte le indicazioni per la raccolta delle domande di partecipazione dei potenziali beneficiari, ai programmi interprofessionali di rilevanza nazionale riguardanti le maggiori filiere produttive, ivi compresa quella energetica;
   la preannunciata pubblicazione del bando coincideva con una fase di transizione, all'interno della quale i programmi di sviluppo rurale (P.S.R.) 2007-2013 erano entrati nel periodo finale della loro programmazione, con un conseguente esaurimento delle relative risorse finanziarie, alle quali si affiancava la nuova programmazione per gli anni 2014-2020;
   successivamente, in data 8 gennaio 2016 il Ministero ha pubblicato il decreto n. 1192, con il quale ha disciplinato i criteri, le modalità e le procedure per l'attuazione dei «contratti di filiera» e dei «contratti di distretto», nonché le relative misure agevolative per la realizzazione di progetti proposti dai soggetti della filiera aderenti ad un accordo di filiera o dai soggetti del distretto aderenti ad un accordo di distretto;
   al sopracitato decreto ministeriale n. 1192, ne è seguito un altro, pubblicato in data 3 agosto 2016 e recante «Condizioni economiche e modalità di concessione dei finanziamenti agevolati per i contratti di filiera e i contratti di distretto», nel quale testualmente si stabilisce che «Fermo restando quanto stabilito dal Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali con il Decreto dell'8 gennaio 2016, per i Contratti di filiera e i Contratti di distretto attivabili a valere sulle risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca, trovano applicazione le disposizioni del presente decreto»;
   ad oggi non risulta che i bandi di accesso alle agevolazioni, menzionati nei citati decreti ministeriali, siano stati ancora pubblicati, causando di fatto un cospicuo ritardo rispetto ai tempi previsti –:
   se il Ministro interrogato intenda fornire gli opportuni chiarimenti in merito alle tempistiche entro le quali abbia intenzione di procedere all'emanazione dei suddetti bandi, considerando che l'urgenza più volte manifestata per tali interventi trova il proprio fondamento nella consapevolezza dell'importanza di agire per lo sviluppo di settori agricoli e agroalimentari che storicamente rappresentano un tassello fondamentale delle regioni italiane, culminato nel riconoscimento da parte dell'Unesco della «dieta mediterranea», e che potrebbero essere gravemente compromessi dal mancato intervento, il quale contribuirebbe ad una riduzione della competitività delle aziende e delle imprese italiane. (4-16911)