• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
S.0/02853/196/ ... in sede di esame del disegno di legge recante "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/2853/196/05 presentato da ANDREA CIOFFI
martedì 13 giugno 2017, seduta n. 753

Il Senato,
in sede di esame del disegno di legge recante "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, recante disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo" (ddl 2853),
premesso che:
l'articolo 52-quinquies, introdotto dalla Camera dei deputati, al fine dell'immediato avvio dei lavori di messa in sicurezza antisismica delle autostrade A24 e A25, prevede la sospensione del versamento delle rate relative agli anni 2015 e 2016 del corrispettivo della concessione - previsto dalla vigente Convenzione - da parte della società concessionaria Strada dei Parchi;
la società Strada dei Parchi è concessionaria del collegamento autostradale A24 Roma-L'Aquila-Teramo e del tronco A25 Torano-Avezzano-Pescara (per un totale di km 281,4). La convenzione stipulata il 18 novembre 2009 tra ANAS S.p.A e la società Strada dei Parchi disciplina il rapporto concessorio per la gestione della rete autostradale A24-A25, già assentita in concessione mediante convenzione stipulata il 20 dicembre 2001;
considerato che:
nel corso della Legislatura in corso sono state approvate numerose norme, con riferimento al settore autostradale, volte, in una prima fase, a completare il processo di riorganizzazione della governance autostradale avviato nella Legislatura precedente e, successivamente, a intervenire sulla disciplina delle concessioni autostradali;
nel "Primo Rapporto Annuale al Parlamento", presentato nel luglio 2014, l'Autorità di regolazione dei trasporti, ricordando l'approvazione ex lege delle convenzioni uniche sottoscritte nel 2007, operata dalla legge n. 101/2008 (di conversione del D.L. 59/2008), nonché alle convenzioni stipulate tra il 2009 ed il 2010, operata dalla legge 191/2009 (legge finanziaria 2010), ha rilevato, con riferimento alle concessioni attualmente in vigore, che "la durata delle concessioni sia solitamente molto lunga e la scadenza in molti casi ancora lontana". Tali dati vengono confermati anche dalla lettura del documento consegnato dal Direttore Generale per la vigilanza sulle concessioni autostradali del MIT, nell'audizione informale svoltasi nella seduta del 7 settembre 2016 presso l'VIII Commissione (Ambiente) della Camera, in cui si dà conto delle concessioni in essere e della relativa scadenza;
nel predetto Rapporto, l'Autorità di regolazione dei trasporti, inoltre, ha evidenziato che "fino alla fine degli anni '90 tutte le concessioni sono state periodicamente prorogate (generalmente senza bando di gara), giustificando i rinnovi con la necessità di effettuare nuovi investimenti e, quindi, di permettere il recupero del capitale necessario",
impegna il Governo:
tenuto conto dell'interesse giuridicamente rilevante sotteso, a valutare le opportune modalità attraverso le quali rendere pubblica la documentazione relativa agli atti di convenzione unica vigenti stipulati tra il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e i concessionari autostradali, nonché ai successivi atti aggiuntivi e ai relativi allegati.
(0/2853/196/5)
CIOFFI, MANGILI, LEZZI, BULGARELLI