• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
S.0/02853/013/ ... in sede d'esame del disegno di legge A.S. 2853 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge- 24 aprile 2017, n. 50, recante: "Disposizioni urgenti in materia finanziaria,...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/2853/13/05 presentato da VITTORIO FRAVEZZI
martedì 13 giugno 2017, seduta n. 754

Il Senato,
in sede d'esame del disegno di legge A.S. 2853 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge- 24 aprile 2017, n. 50, recante: "Disposizioni urgenti in materia finanziaria, iniziative a favore degli enti territoriali, ulteriori interventi per le zone colpite da eventi sismici e misure per lo sviluppo",
premesso che:
la microcogenerazione è la produzione combinata di elettricità e di calore da un unico impianto di piccola taglia, spesso identificata dalla sigla inglese Me-HP acronimo di microcombined heating and power;
tramite i microcogeneratori, unità cogenerative di potenza elettrica compresa tra 1 e 50 kW, è possibile ottenere un significativo risparmio di energia primaria rispetto alla separata generazione di energia elettrica e calore;
i microcogeneratori si presentano simili per dimensioni a una caldaia a basamento; sono costituiti, nella maggior parte dei casi, da un motore interno a combustione alimentato a metano, GPL o biogas, accoppiato a un alternatore e a un sistema di recupero del calore altrimenti disperso;
le taglie elettriche e termiche dei microcogeneratori sono perfettamente idonee a soddisfare le esigenze energetiche di settori diversi: da quello abitativo al pubblico, dal ricettivo alla ristorazione, dal benessere all'healthcare, dall'agroalimentare alla distribuzione, eccetera;
considerato che:
la direttiva europea sull'Efficienza Energetica 2012/27/EU, che ha ripreso e integrato la Direttiva Europea sulle Prestazioni Energetiche in Edilizia 2010/31/UE, raccomanda lo sviluppo di idonee politiche strutturali a supporto della microcogenerazione che aiutino a realizzare il grande potenziale di risparmio energetico e di emissioni di CO2 insito nella tecnologia stessa;
il decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63 (coordinato con la legge di conversione 3 agosto 2013, n. 90, recante: "Disposizioni urgenti per il recepimento della Direttiva 2010/31/UE del Parlamento europee e del Consiglio del 19 maggio 2010, sulla prestazione energetica nell'edilizia per la definizione delle procedure d'infrazione avviate dalla Commissione europea, nonché altre disposizioni in materia di coesione sociale"), prevede all'articolo 15 (Detrazioni fiscali per interventi di ristrutturazione ed efficienza energetica e idrica), comma 1-bis, l'opportunità di agevolare ulteriori interventi [...] quali, per esempio le schermature solari, la microcogenerazione e la microtrigenerazione per il miglioramento dell'efficienza energetica [...];
il meccanismo della detrazione fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, attualmente previsto, nel caso di sostituzione, integrale o parziale, di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, appare come quello più pertinente per includere ed incoraggiare il ricorso agli impianti di microcogenerazione. Infatti, parimenti a una caldaia a condensazione, quelli di microcogenerazione (disponibili nella versione con recupero di calore di condensa) concorrono alla riduzione di energia primaria in modo addirittura più virtuoso considerata la contestuale produzione di energia elettrica. Una moderna caldaia a condensazione (rientrante tra le tecnologie agevolate) grazie alle elevate efficienze, sfrutta al meglio il contenuto calorifico del gas metano producendo tuttavia solo calore, mentre la microcogenerazione, con medesime o superiori efficienze, permette di produrre in aggiunta anche energia elettrica;
impegna il Governo:
a valutare la possibilità di estendere le agevolazioni fiscali per interventi di efficienza energetica, previste dall'articolo 14, comma 2, dei decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63 alle spese sostenute per l'acquisto e la posa in opera di unità di microcogenerazione, purché esse siano in grado di migliorare il livello di efficienza energetica di almeno il 30 per cento.
(0/2853/13/5)
FRAVEZZI, PANIZZA, BERGER, LANIECE, ORELLANA