• Testo INTERPELLANZA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.2/01841    presso l'università degli studi di Roma «Tor Vergata» sono state effettuate 57 chiamate di professori (soprattutto associati, ma anche ordinari), ai sensi dell'articolo 24, comma 6,...



Atto Camera

Interpellanza 2-01841presentato daSCOTTO Arturotesto diLunedì 19 giugno 2017, seduta n. 816

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca, per sapere – premesso che:
   presso l'università degli studi di Roma «Tor Vergata» sono state effettuate 57 chiamate di professori (soprattutto associati, ma anche ordinari), ai sensi dell'articolo 24, comma 6, della legge n. 240 del 2010 senza alcuna procedura di valutazione comparativa tra i ricercatori a tempo indeterminato e i professori associati che fossero in servizio presso il medesimo ateneo ed in possesso della prescritta abilitazione scientifica nazionale;
   le relative procedure sono state riservate ad un solo candidato, individuato dai dipartimenti che hanno attivato la procedura di chiamata attraverso delibere riservate perché non pubblicate né sul sito web di ateneo (come invece chiaramente dispone l'articolo 24, comma 5 della legge n. 240 del 2010, al quale rinvia, sul punto, il successivo comma 6), né altrove;
   due ricercatori a tempo indeterminato, Giuliano Grüner (dritto amministrativo) e Pierpaolo Sileri (chirurgia generale), entrambi in possesso della abilitazione scientifica nazionale di professori di prima fascia nei rispettivi settori concorsuali, hanno proposto due ricorsi di contenuto sostanzialmente identico al Tar del Lazio, contestando l'essergli stata preclusa la possibilità di partecipare a due procedure di chiamata come professori associati;
   la prima di tali procedure, relativa al settore concorsuale 12/D1 – diritto amministrativo è stata riservata ad un allievo diretto del pro rettore vicario, mentre la seconda, relativa al settore concorsuale 06/C1 – chirurgia generale, è stata riservata al figlio dell'ex direttore della scuola di specializzazione in chirurgia generale della stessa università;
   il ricorso proposto da Pierpaolo Sileri è stato accolto dalla recente sentenza del Tar del Lazio n. 3720/2017, che ha disposto l'annullamento dell'intera procedura di chiamata oggetto di contestazione;
   per l'analogo ricorso proposto da Giuliano Grüner è stata fissata l'udienza di discussione nel merito alla data del 10 ottobre 2017;
   la richiamata sentenza del Tar del Lazio ha richiamato la sentenza n. 2440/2015 del Tar della Lombardia, che relativamente ad una vicenda pressoché identica aveva ritenuto «opportuno, anche in ragione dell'omissione della pubblicità della procedura di chiamata di cui si tratta, mandare alla Segreteria per la trasmissione di copia degli atti e della presente sentenza alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano per le valutazioni di propria competenza»;
   la predetta sentenza del Tar della Lombardia è stata confermata dal Consiglio di Stato con la recente sentenza n. 1856/2017, ribadendo l'importanza della pubblicizzazione delle procedure sul sito dell'ateneo;
   entrambi i ricercatori, a seguito della proposizione dei loro ricorsi al Tar, hanno subito pressioni fortissime da parte del rettore, professor Giuseppe Novelli, affinché li ritirassero;
   gli stessi ricercatori, ad aprile 2016, hanno denunciato tali comportamenti alla procura della Repubblica di Roma, la quale ha concluso le indagini in data 22 febbraio 2017, contestando al rettore il delitto di tentata concussione ai danni di Giuliano Grüner e il delitto di istigazione alla corruzione ai danni di Pierpaolo Sileri;
   la vicenda ha avuto vasta eco sui mezzi di informazione;
   dalla registrazione di un incontro tra il rettore e Giuliano Grüner, pubblicata da alcuni giornali, emerge come il primo avesse fatto evidenti pressioni per ottenere il ritiro del ricorso;
   tra i passaggi più gravi vi è il seguente: «O ritira il ricorso oppure noi qui non ci parliamo. Per i prossimi anni, per quello che mi riguarda, si cerchi un altro Ateneo. Finché faccio io il Rettore, lei qui non sarà mai professore. O ritira il ricorso, oppure sparisca da qui. Sulla chiamata, sì, beh, certo, mi opporrò con tutte le mie forze. Auguri, le faccio tanti auguri per la sua carriera. Le auguro che sia fortunato e che faccia carriera»;
   in un'altra registrazione, riguardante una conversazione tenutasi tra Pierpaolo Sileri e la direttrice generale del Policlinico di Tor Vergata, quest'ultima, riferendosi al rettore, dice: «Qui con lui sei morto. Qui tanto con lui sei morto»;
   le associazioni Rete 29 Aprile e Roars hanno ripubblicato il tutto sui propri siti web, chiedendo le dimissioni del rettore;
   da ultimo, in data 30 maggio 2017, è stato chiesto il rinvio a giudizio del rettore Novelli per tentata concussione ai danni di Giuliano Grüner e per istigazione alla corruzione ai danni di Pierpaolo Sileri, e l'udienza preliminare è stata fissata per il 18 dicembre 2017;
   la notizia ha avuto molto risalto, con gravissimo nocumento all'immagine dell'ateneo;
   sul tema il primo firmatario del presente atto aveva già presentato l'interrogazione a risposta scritta n. 4-15817, depositata all'inizio del mese di marzo ed alla quale il Ministro non ha ancora dato risposta –:
   quali iniziative intenda assumere, per quanto di competenza, anche al fine di contribuire a far luce sulla grave vicenda di cui in premessa;
   se intenda valutare la sussistenza dei presupposti per promuovere la revoca del rettore Giuseppe Novelli, prima che intervengano altri eventuali provvedimenti della magistratura (penale, amministrativa e contabile), perché lo stesso, con il suo comportamento, ha arrecato un danno gravissimo al prestigio e alla reputazione non solo dell'ateneo, ma dell'istituzione universitaria tutta.
(2-01841) «Scotto, Bossa».