Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/11663 in data 10 febbraio 2003 è stato approvato il progetto preliminare alla variante della strada statale n. 33 del Sempione, cosiddetta «Sempione-bis», come opera inerente la viabilità...
Atto Camera
Interrogazione a risposta in commissione 5-11663presentato daPELUFFO Vinicio Giuseppe Guidotesto diMartedì 27 giugno 2017, seduta n. 821
PELUFFO. —
Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministro dell'economia e delle finanze
. — Per sapere – premesso che:
in data 10 febbraio 2003 è stato approvato il progetto preliminare alla variante della strada statale n. 33 del Sempione, cosiddetta «Sempione-bis», come opera inerente la viabilità per Malpensa. Il documento di progetto preliminare raccoglieva varie esigenze avanzate dai comuni coinvolti dalla variante e modificava la prima versione del progetto Anas per un costo complessivo di 420 milioni di euro;
il 22 giugno 2003 Anas ha presentato agli enti locali il progetto preliminare, con lo studio di impatto ambientale. Gli enti locali hanno presentato alla regione le proprie prescrizioni;
il 6 ottobre 2003, la regione Lombardia ha emanato delibera di approvazione con prescrizioni del progetto;
il progetto è stato pubblicato da Anas nel dicembre 2003 e nel novembre 2004 è iniziata l'istruttoria del Cipe per l'approvazione del progetto e l'inserimento in legge obiettivo. Il progetto è quindi passato all'esame della commissione speciale di Valutazione d'impatto ambientale che ha espresso parere favorevole nel corso del 2005. Il Cipe non ha poi approvato il progetto preliminare per la mancanza di copertura finanziaria dell'opera;
lo stralcio funzionale individuato dall'Anas successivamente, utilizzando il finanziamento disponibile, non è stato favorevolmente accolto dagli enti territoriali interessati i quali, a loro volta, hanno rappresentato l'urgente necessità di realizzare una rotatoria a livelli sfalsati in corrispondenza dell'attuale intersezione a raso che svincola la stessa strada statale n. 33 con la viabilità provinciale in corrispondenza dei confini comunali di Rho, Lainate e Pogliano Milanese;
nell'approssimarsi di Expo 2015 (deliberazione della giunta regionale 10 febbraio 2011, n. VIII/11394), l'opera era poi stata considerata strategica e «necessaria» anche per garantire una migliore accessibilità al sito espositivo;
dei fondi originariamente previsti per la realizzazione risultavano disponibili, ancora alla vigilia di Expo, nel 2014, 42,4 milioni di euro;
era stato definito, nei tavoli di lavoro istituiti, di destinare i 42,4 milioni di euro disponibili per sviluppare il primo stralcio funzionale dell'intera infrastruttura ai fini di riqualificare il tratto Rho-Lainate-Pogli Milanese, già oggetto di progettazione preliminare da parte di Anas sottoposta all'approvazione del Cipe;
in attesa del finanziamento per lotti funzionali, la regione Lombardia intendeva valutare la possibilità di terminare la progettazione e avviare i lavori perlomeno per il tratto riguardante l'intersezione tra la strada statale n. 33 e la strada provinciale n. 229, mediante una rotonda da realizzarsi su due livelli con interramento;
in data 2 dicembre 2014, il consiglio regionale della Lombardia ha approvato la mozione n. 334 avente come primo firmatario il consigliere Carlo Borghetti, con cui si impegnava l'assessore alle infrastrutture e mobilità e la giunta regionale a continuare ad attivarsi per l'ultimazione del progetto definitivo riguardante la rotonda all'intersezione tra la strada statale n. 33 del Sempione e la strada provinciale n. 229, e per la realizzazione dell'opera nel minore tempo possibile;
il tratto di strada statale n. 33 interessata è soggetto a forte criticità viabilistica e, a causa dell'attuale configurazione, teatro di numerosi incidenti anche mortali –:
se i Ministri interrogati siano a conoscenza dei fatti riportati;
se i fondi originariamente stanziati dal Cipe e segnatamente i 42,4 milioni di euro siano ancora disponibili in conseguenza, quale sia la tempistica di realizzazione dell'opera da parte di Anas;
sei sia possibile da parte di Anas modificare l'attuale configurazione della rotonda, inibendo il passaggio dei veicoli nel tratto interessato dal maggior numero di incidenti. (5-11663)