• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/11788    Mazal Global Solutions s.r.l coadiuva le amministrazioni nelle attività ordinarie e straordinarie di gestione dell'Imu, della tassa per l'occupazione di spazi e aree pubbliche,...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11788presentato daMONGIELLO Colombatesto diMartedì 11 luglio 2017, seduta n. 831

   MONGIELLO e MICHELE BORDO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   Mazal Global Solutions s.r.l coadiuva le amministrazioni nelle attività ordinarie e straordinarie di gestione dell'Imu, della tassa per l'occupazione di spazi e aree pubbliche, dell'imposta sulla pubblicità, dei diritti sulle pubbliche affissioni, dell'ici e della tariffa igiene ambientale/tarsu. Si occupa dei canoni idrici per conto degli ambiti territoriali ottimali. Gestisce parcheggi comunali a pagamento, segue il ciclo completo della riscossione delle sanzioni del codice della strada e delle procedure di riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali. Effettua rilevazioni puntuali del territorio, crea gli archivi delle banche dati aggiornandoli, verifica le situazioni contributive, calcola le imposte e riscuote i pagamenti;
   del maggio 2016 la Mazal è stata ammessa alla procedura di amministrazione straordinaria ai sensi dell'articolo 3, comma 3, del decreto-legge 25 marzo 2010, convertito dalla legge 22 maggio 2010, n. 73 n. 40, dell'articolo 2, comma 2, del decreto-legge 23 dicembre 2003, n. 347, convertito dalla legge 18 febbraio 2004, n. 39 e dell'articolo 80, commi 1 e 2, del decreto legislativo 8 luglio 1999, n. 270 a seguito di sentenza del tribunale di Milano n. 416 del 20 maggio 2016, con cui è stata dichiarata l'insolvenza della società;
   con decreto del Ministro dello sviluppo economico del 24 giugno 2016 è stato nominato commissario straordinario il professor avvocato Bruno Inzitari;
   in Puglia la Mazal possiede 5 sedi territoriali: agenzia di Tricase, agenzia di Torchiarolo, agenzia di Canosa di Puglia, agenzia di Bari e agenzia di Foggia;
   il commissario ha posto in vendita l'azienda con un primo bando che prevedeva la cessione dell'intero ramo d'azienda;
   tra le aziende quasi certe all'acquisto del ramo vi era la Abaco International s.p.a. la quale è stata ricevuta nella filiale a Foggia e, secondo quanto riferiscono i relativi dipendenti, il loro dirigente responsabilità si diceva fiducioso del subentro di tali imprenditori;
   a seguire, lo stesso commissario ha deciso di porre in essere un secondo bando prevedendo la vendita per lotti («spezzatino»);
   il lotto della Puglia prevedeva la vendita delle agenzie di Foggia, Manfredonia e Canosa;
   la sede di Foggia rappresentava quasi il 60 per cento del fatturato dell'intero gruppo;
   ciò nonostante, la sede di Foggia è sembrata essere la filiale più improduttiva al suscitare alcun interesse nei confronti delle aziende specializzate;
   fonti da accertare direbbero che, nell'ambito della vendita della sede di Foggia, si sarebbe costituita una cordata di imprenditori immobiliari locali, proponendo, sempre stando alle indiscrezioni riferite, una riduzione del personale da 56 lavoratori a non più di 25 unità;
   l'amministrazione straordinaria di cui al decreto-legge n. 347 del 2003 ha come presupposto la tutela e la salvaguardia dei livelli occupazionali; nel caso della Mazal di Foggia secondo gli interroganti avverrebbe l'opposto, ossia si licenzierebbero i lavoratori –:
   quali informazioni possa fornire in merito alla gestione dell'attuale commissario della società ed alle modalità con cui sta portando avanti la vendita della Mazal, in particolare dell'agenzia di Foggia;
   quali iniziative intenda intraprendere affinché siano salvaguardati adeguatamente i livelli occupazionali della Mazal, in particolare delle sedi della regione Puglia. (5-11788)