• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.4/07794 DONNO, SANTANGELO, LUCIDI, GIARRUSSO, MORONESE, PUGLIA, PAGLINI - Ai Ministri della salute e delle politiche agricole alimentari e forestali - Premesso che: in data 6 luglio 2017, il...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-07794 presentata da DANIELA DONNO
martedì 11 luglio 2017, seduta n.855

DONNO, SANTANGELO, LUCIDI, GIARRUSSO, MORONESE, PUGLIA, PAGLINI - Ai Ministri della salute e delle politiche agricole alimentari e forestali - Premesso che:

in data 6 luglio 2017, il Ministero della salute, nella sezione "richiami di prodotti alimentari da parte degli operatori", pubblicava due richiami riguardanti la presenza di salmonella in alimenti per animali da compagnia;

nello specifico, per entrambi i richiami, il marchio del prodotto risulta essere "Animal Star", mentre il nome del produttore riportato è "Barf Italia", con sede dello stabilimento a Pizzoli (L'Aquila), via Campo Rendina;

i lotti di produzione interessati risultano essere "114 A 17" e "095 A 17" aventi come data di scadenza il mese di settembre 2018;

come chiarito dal portale dell'epidemiologia per la sanità pubblica "la salmonella è l'agente batterico più comunemente isolato in caso di infezioni trasmesse da alimenti, sia sporadiche che epidemiche. (...) La salmonella è presente in natura con più di 2000 varianti (i cosiddetti sierotipi) ma i ceppi più frequentemente diffusi nell'uomo e nelle specie animali, in particolare in quelle allevate per la catena alimentare, sono S. enteritidis e S. typhimurium";

sotto il profilo delle modalità di trasmissione, "l'infezione si trasmette per via oro-fecale, attraverso l'ingestione di cibi o bevande contaminate o per contatto, attraverso la manipolazione di oggetti o piccoli animali in cui siano presenti le salmonelle. I principali veicoli di trasmissione della salmonella sono rappresentati da: alimenti; acqua contaminata; piccoli animali domestici",

si chiede di sapere:

se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza dei fatti esposti e se non reputino imprescindibile vigilare sulla sanità e sull'alimentazione animale, nonché sull'igiene dei prodotti alimentari e sulla protezione della salute umana contro le malattie e le infezioni direttamente o indirettamente trasmissibili;

se non considerino fondamentale sollecitare la cooperazione tra le varie autorità, affinché si prevenga il rischio di focolai di intossicazioni e infezioni alimentari;

se non reputino di dover sollecitare opportuni approfondimenti ed indagini in materia di prevenzione, controllo e sorveglianza anche circa le incidenze, a livello nazionale, di zoonosi e agenti zoonotici negli animali, negli alimenti, nei mangimi e nell'uomo.

(4-07794)