Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE
Atto a cui si riferisce:
S.3/03872 BOCCHINO, VACCIANO, SIMEONI, MOLINARI, MINEO, BENCINI - Ai Ministri dell'istruzione, dell'università e della ricerca e dell'economia e delle finanze - Premesso che:
con la nota n. 14207...
Atto Senato
Interrogazione a risposta orale 3-03872 presentata da FABRIZIO BOCCHINO
mercoledì 12 luglio 2017, seduta n.856
BOCCHINO, VACCIANO, SIMEONI, MOLINARI, MINEO, BENCINI - Ai Ministri dell'istruzione, dell'università e della ricerca e dell'economia e delle finanze - Premesso che:
con la nota n. 14207 del 29 settembre 2016 del Dipartimento per la programmazione e la gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali del Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca, si rendeva nota alle istituzioni scolastiche l'assegnazione delle risorse finanziarie per il funzionamento amministrativo didattico per il periodo settembre-dicembre 2016, nonché la comunicazione preventiva delle risorse finanziarie per il funzionamento amministrativo-didattico del programma annuale 2017, per il periodo gennaio-agosto 2017;
nelle premesse della nota, si afferma che la legge n. 107 del 2015, recante "Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione", ha introdotto una nuova tempistica riguardante l'assegnazione e l'erogazione delle risorse finanziarie finalizzate al funzionamento didattico ed amministrativo per una più efficace gestione finanziaria ed amministrativa delle istituzioni scolastiche autonome;
più precisamente, al comma 11 dell'art. 1 della legge si legge testualmente: "contestualmente il Ministero comunica in via preventiva l'ulteriore risorsa finanziaria, tenuto conto di quanto eventualmente previsto nel disegno di legge di stabilità, relativa al periodo compreso tra il mese di gennaio e il mese di agosto dell'anno scolastico di riferimento, che sarà erogata nei limiti delle risorse iscritte in bilancio o legislazione vigente entro e non oltre il mese di febbraio dell'esercizio finanziario successivo";
tali limiti temporali fissati dalla legge consentirebbero di realizzare pienamente la tanto agognata autonomia scolastica in tema di gestione finanziaria delle scuole, tenuto conto, altresì, che il comma 25 dell'art. 1 prevede un incremento del fondo di funzionamento delle istituzioni scolastiche di 123,9 milioni di euro nel 2016 e di 126 milioni di euro dal 2017 al 2021;
tenuto conto che in data 24 giugno 2016 il Ministero dell'istruzione e le organizzazioni sindacali hanno siglato l'ipotesi di CCNI contratto collettivo nazionale integrativo per l'assegnazione alle istituzioni scolastiche ed educative statali delle risorse destinate al miglioramento dell'offerta formativa (MOF) per l'anno scolastico 2016/2017, che riguardano essenzialmente il FIS (fondo dell'istituzione scolastica), le funzioni strumentali, gli incarichi specifici, le ore eccedenti in sostituzione dei colleghi assenti, le attività complementari di educazione fisica;
considerato, inoltre, che a quanto risulta agli interroganti i fondi FIS-MOF relativi all'anno scolastico 2016/2017 non sono stati ancora accreditati sui POS delle istituzioni scolastiche, in palese violazione dei termini indicati al comma 11 dell'art. 1 della citata legge n. 107 del 2015, impedendo, di fatto, l'erogazione dei compensi legittimamente attesi dal personale scolastico, ravvedendosi così una preoccupante lesione dei diritti dei lavoratori a cui spetta la dovuta retribuzione e un'ulteriore complicazione del lavoro amministrativo delle scuole,
si chiede di sapere:
se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza dei fatti esposti e se non intendano intervenire urgentemente, indicando la precisa data di erogazione dei fondi, al fine di garantire il corretto funzionamento delle procedure amministrative e burocratiche, volte a soddisfare le legittime aspettative di quanti hanno, nel corrente anno scolastico, lavorato duramente per garantire il regolare svolgimento di tutte le attività didattiche ed amministrative;
se non ritengano di porre in essere le dovute correzioni, al fine di impedire che fatti di questa gravità abbiano più a verificarsi.
(3-03872)