• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/11975    la Ericsson ha proceduto nella giornata del 21 luglio 2017 al licenziamento collettivo di circa 60 dipendenti della sede di Genova, mentre in tutta Italia dalla stessa azienda sono stati...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-11975presentato daQUARANTA Stefanotesto diMercoledì 26 luglio 2017, seduta n. 842

   QUARANTA, RICCIATTI, LAFORGIA, SPERANZA, SCOTTO, ROBERTA AGOSTINI, ALBINI, BERSANI, FRANCO BORDO, BOSSA, CAPODICASA, CIMBRO, D'ATTORRE, DURANTI, EPIFANI, FAVA, FERRARA, FOLINO, FONTANELLI, FORMISANO, FOSSATI, CARLO GALLI, KRONBICHLER, LEVA, MARTELLI, MELILLA, MURER, NICCHI, GIORGIO PICCOLO, PIRAS, RAGOSTA, SANNICANDRO, STUMPO, ZACCAGNINI, ZAPPULLA, ZARATTI, ZOGGIA e SIMONI. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali, al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   la Ericsson ha proceduto nella giornata del 21 luglio 2017 al licenziamento collettivo di circa 60 dipendenti della sede di Genova, mentre in tutta Italia dalla stessa azienda sono stati effettuati già oltre 300 licenziamenti;
   il licenziamento è stato comunicato ai dipendenti destinatari del provvedimento con una tempistica ed una modalità che, oltre ad essere inusuale, lede fortemente la dignità del lavoratore, e in particolare di quei lavoratori che per anni hanno prestato la loro opera per l'azienda contribuendo al suo sviluppo e ai suoi profitti;
   tale modalità di comunicazione del licenziamento è consistita in una e-mail inviata nella sera del venerdì 21 luglio ai lavoratori licenziati nella quale, tra l'altro, si comunicava che agli stessi non sarebbe stato consentito l'accesso in azienda a decorrere dal lunedì successivo;
   i dipendenti della Ericsson di Genova nella giornata del 24 luglio hanno proclamato uno sciopero e hanno manifestato sia per protestare contro i licenziamenti effettuati sia per tutelare gli ulteriori posti di lavoro ancora in essere;
   i licenziamenti si sono moltiplicati nonostante Ericsson percepisca vari finanziamenti pubblici per il valore di decine di milioni di euro, già oggetto di interrogazioni parlamentari da parte del primo firmatario del presente atto;
   il Governo non è mai riuscito, negli ultimi 12 mesi, ad aprire un tavolo di discussione con Ericsson ed i sindacati, come richiesto più volte anche da precedenti interrogazioni; le organizzazioni sindacali informano di aver ricevuto comunicazione dal Governo, alla vigilia degli ultimi licenziamenti, che una riunione con Ericsson si era effettivamente svolta ma senza dare i risultati sperati;
   il licenziamento collettivo operato da Ericsson, unitamente ad altri tagli di personale posti in essere da altre realtà industriali presenti nella zona di Genova, oltre che produrre un grave danno nei confronti dei lavoratori licenziati, rischia di avere serie ripercussioni economiche per il territorio della città di Genova –:
   quali iniziative intenda assumere il Governo in merito alla vicenda riportata in premessa al fine di favorire, in collaborazione con le istituzioni locali, l'apertura di un confronto con l'azienda in merito ai licenziamenti effettuati;
   quali iniziative di competenza intenda assumere il Governo per ottenere risultati concreti nel fermare la rimanente parte di licenziamenti e favorire la presentazione, da parte della multinazionale svedese, di un piano industriale che chiarisca quali strategie di sviluppo prevede per Genova e gli altri stabilimenti per i prossimi anni. (5-11975)