• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
C.9/DOC.VIII,N ...    premesso che:     nonostante il significativo processo di riduzione e razionalizzazione delle spesa della Camera dei Deputati che ha portato ad una spesa complessiva per il...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/Doc. VIII, n. 10/066presentato daCAPARINI Davidetesto diMercoledì 2 agosto 2017, seduta n. 847

   La Camera,
   premesso che:
    nonostante il significativo processo di riduzione e razionalizzazione delle spesa della Camera dei Deputati che ha portato ad una spesa complessiva per il 2017 pari a 950,4 milioni di euro (- 1,59 per cento rispetto al 2016), è indispensabile quanto improcrastinabile ridurre ulteriormente i costi della politica, tra i quali quelli per il suo funzionamento;
    nella riclassificazione funzionale della spesa per il 2017 in percentuale sul totale di 1.030.494.571 euro incide per il 20,11 per cento il personale (207.183.000), per il 25,78 per cento le pensioni del personale (265.710.000), per il 12,94 per cento i vitalizi per gli ex deputati (133.300.000) per il 12,65 per cento le indennità dei deputati in carica (130.365.000), per il 3,07 per cento le dotazioni per i gruppi parlamentari (31.600.000), per il 2,97 per cento le imposte e tasse (30.635.000), per il 2,44 per cento la manutenzione ordinaria e straordinaria (25.155.000), per l'1,78 per cento l'informatica (18.300.000), per l'1,16 per cento i trasporti (11.915.000), per l'1,22 per cento i servizi di informazione (12.525.000), per lo 0,62 per cento i servizi di pulizia (6.440.000), per lo 0,67 per cento le utenze (6.880.000), per lo 0,50 per cento i beni di consumo e beni durevoli (5.190.000), per lo 0,22 per cento gli altri servizi (2.275.000), per lo 0,23 per cento in locazioni e servizi accessori (2.370.000), per lo 0,28 per cento i servizi di facchinaggio (2.885.000), per lo 0,21 per cento i servizi di ristorazione (2.150.000), per lo 0,33 per cento le Commissioni, Giunte e Comitati (3.405.000), per lo 0,27 per cento le altre spese (2.750.000), per lo 0,09 per cento le assicurazioni (975.000), per lo 0,08 per cento il pronto soccorso (785.000), per lo 0,08 per cento gli studi e ricerche (776.571);
    l'incidenza percentuale sul totale della spesa voci di spesa è per il 38,72 per cento in previdenza, il 26,30 per cento per il funzionamento degli organi della Camera dei deputati, l'8,97 per cento nell'amministrazione, il 6,49 per cento nelle spese generali, il 4,89 per cento in custodia, mantenimento e valorizzazione delle sedi, il 2,94 per cento nella documentazione, il 1,70 per cento per le attività per le relazioni esterne, lo 0,87 per cento per le attività internazionali;
    l'Ufficio di Presidenza della Camera nella XVI legislatura ha approvato la normativa di attuazione dell'articolo 4 del decreto-legge n. 98 del 2011 sulla temporaneità dei benefit delle alte cariche disponendo che le attribuzioni spettanti agli ex Presidenti per lo svolgimento delle loro attività politico-istituzionali valessero per un periodo di dieci anni dalla data di cessazione dalla carica di Presidente. Per quanto riguardava gli allora ex Presidenti i benefici vennero riconosciuti per un periodo di dieci anni a decorrere dall'inizio della XVII a condizione che continuino ad esercitare il mandato nelle due precedenti legislature,

invita, per le rispettive competenze, il Collegio dei Questori, l'Ufficio di Presidenza

a valutare l'opportunità, nell'ambito della sfera di autonoma determinazione ad essi riservata dal Regolamento della Camera, ad azzerare immediatamente qualsiasi attribuzione spettante agli ex Presidenti della Camera equiparandoli, senza indugio alcuno, ai deputati cessati dal mandato.
9/Doc. VIII, n. 10/66. Caparini.