• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

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Atto a cui si riferisce:
S.3/03942 BISINELLA, BELLOT, MUNERATO, PUPPATO, CASSINELLI, VACCIANO, MASTRANGELI, CONTE, PANIZZA, ZIZZA - Al Ministro dell'interno - Premesso che: il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco da...



Atto Senato

Interrogazione a risposta orale 3-03942 presentata da PATRIZIA BISINELLA
mercoledì 2 agosto 2017, seduta n.871

BISINELLA, BELLOT, MUNERATO, PUPPATO, CASSINELLI, VACCIANO, MASTRANGELI, CONTE, PANIZZA, ZIZZA - Al Ministro dell'interno - Premesso che:

il Corpo nazionale dei Vigili del fuoco da sempre adempie alle proprie funzioni con abnegazione e mirabile spirito di servizio, rivelandosi determinante per la salvezza di vite umane in condizioni e contesti che spesso hanno messo a repentaglio l'incolumità stessa degli operatori;

nei mesi di giugno e luglio 2017 si sono registrati oltre 45.000 interventi su tutto il territorio nazionale, a fronte dei 24.000 dello stesso periodo del 2016. Allo stesso tempo è triplicato il numero di interventi aerei, che sfiora i 2.000, così come sono aumentate le ore di impiego della flotta aerea;

simbolico il numero dei lanci effettuati da elicotteri e Canadair: circa 21.000, sempre nel periodo giugno-luglio, rispetto ai 7.300 nello stesso periodo del 2016;

il quadro emerso in seguito all'emergenza incendi degli ultimi mesi, se da un lato conferma il ruolo fondamentale del Corpo nazionale, in termini di interventi risolutivi e salvaguardia dei territori, dall'altro ha messo in luce le evidenti difficoltà che il Corpo è chiamato quotidianamente a fronteggiare, dovute in particolare alla carenza di organico e deterioramento o obsolescenza di mezzi e attrezzature;

da tempo, infatti, i comandi provinciali segnalano la necessità di rinnovare il parco automezzi al fine di svolgere in modo efficiente e in sicurezza i compiti assegnati;

i dati forniti da una delle maggiori organizzazioni sindacali di categoria fotografano una situazione tutt'altro che incoraggiante. A livello nazionale, ad esempio, le autopompa serbatoio (APS) hanno un'età media di 14 anni, 17 gli anni per le autobotti pompa (ABP), e una media di 9 anni di servizio per le autovetture. Gli automezzi boschivi hanno un'età media di 18 anni;

ad avviso degli interroganti si tratta di dati allarmanti, specie se si considera l'elevato chilometraggio percorso. Al comando di Verona, ad esempio, sono in dotazione 11 APS, con età media 15 anni e 207.000 chilometri all'anno percorsi medi; 15 anni anche per le 4 APB; i 16 mezzi della colonna mobile, tenuti alla partenza immediata in caso di un'emergenza straordinaria come terremoti, alluvioni e frane, hanno un'età media di 24 anni;

gli interventi di parte governativa volti ad arginare il problema e contenuti nei decreti-legge n. 113 e n. 189 del 2016, convertiti, con modificazioni, rispettivamente dalle leggi n. 160 e n. 229 del 2016, ad oggi, e come dimostrato dai fatti delle ultime settimane, non hanno ottenuto i risultati sperati;

più di recente, con la legge n. 232 del 2016 (legge di bilancio per il 2017), all'art. 1, comma 623, è stato istituito nello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze un fondo, con una dotazione finanziaria di 70 milioni di euro per l'anno 2017 e di 180 milioni di euro annui per il periodo 2018-2030, per l'acquisto e l'ammodernamento dei mezzi strumentali in uso alle forze di polizia e al Corpo nazionale dei vigili del fuoco. Tuttavia, manca ancora la definizione dei criteri di assegnazione delle risorse;

l'annosa questione del rinnovo e del deterioramento degli automezzi in dotazione al Corpo si affianca drammaticamente alla persistente carenza di organico, più volte lamentata dai comandi e dalle forze sindacali di categoria e aggravata dalle disposizioni contenute nel decreto legislativo n. 177 del 2016, che ha previsto, tra l'altro, il passaggio dal Corpo forestale dello Stato ai Vigili del fuoco delle competenze in materia di lotta attiva contro gli incendi boschivi e spegnimento con mezzi aerei;

in maniera palesemente non proporzionale alle nuove competenze, ai Vigili del fuoco sono state assegnate poco meno di 400 unità di personale provenienti dal soppresso Corpo forestale,

si chiede di sapere:

se e quali ulteriori interventi, anche di carattere normativo, il Ministro in indirizzo intenda mettere in atto in risposta alle reali esigenze del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, in termini di organico, mezzi e attrezzature;

quali siano le tempistiche di attivazione del fondo previsto dal citato art. 1, comma 623, della legge di bilancio 2017;

se non ritenga opportuno prevedere la proroga al 31 dicembre 2018 della graduatoria del concorso pubblico per 814 vigili del fuoco, di cui al bando indetto con decreto ministeriale n. 5140 del 6 novembre 2008.

(3-03942)