• Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
S.7/00348 preso atto dei contenuti della delibera approvata dal Consiglio dei Ministri in data 28 luglio 2017; preso atto delle comunicazioni rese in data odierna dal Ministro degli affari esteri e...



Atto Senato

Risoluzione in Commissione 7-00348 presentata da VINCENZO SANTANGELO
martedì 1 agosto 2017, seduta n.031

Le Commissioni permanenti affari esteri, emigrazione e difesa del Senato della Repubblica,
preso atto dei contenuti della delibera approvata dal Consiglio dei Ministri in data 28 luglio 2017;
preso atto delle comunicazioni rese in data odierna dal Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale e dal Ministro della difesa sui recenti sviluppi della situazione in Libia;
considerate le risoluzioni approvate dalla Camera dei Deputati (n. 6-00290 e n. 6-00292) e dal Senato della Repubblica (Doc. XXIV, n. 71) l'8 marzo 2017 che, ai sensi dell'articolo 2, comma 2, della legge 21 luglio 2016, n. 145, autorizzano la partecipazione alle missioni e le attività previste nella deliberazione adottata dal Consiglio dei Ministri il 14 gennaio 2017;
considerata, in particolare, la richiesta del Consiglio Presidenziale/Governo di Accordo Nazionale di sostegno alle forze di sicurezza libiche per le attività di controllo e contrasto dell'immigrazione illegale e del traffico di esseri umani pervenuta con Lettera del Presidente Al Serraj in data 23 luglio 2017. Richiesta che i sottoscrittori del presente atto ritengono debba esser resa pubblica, oltre per il dovere di trasparenza nei confronti dei cittadini italiani, anche al fine di una corretta e consapevole deliberazione delle Camere in ordine a quanto all'ordine del giorno dei lavoro del Senato;
considerato il particolare rilievo e la gravità che in questo momento storico assume il fenomeno migratorio, a causa dell'instabilità politica, della povertà, della fame, delle guerre e delle persecuzioni che affliggono in particolare i Paesi dell'Africa subsahariana;
rilevato che il fenomeno migratorio richiede politiche e strumenti non solo di natura emergenziale, ma una stretta ed efficace cooperazione e solidarietà tra gli Stati membri della UE nella risoluzione delle cause originarie della migrazione, nel rafforzamento della cooperazione con i Paesi di provenienza e transito e nella gestione delle frontiere esterne;
considerato infine che è necessario intensificare e sostenere il lavoro delle Organizzazioni Internazionali, con particolare riferimento all'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati e all'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni, affinché i centri di accoglienza migranti sul territorio libico e i rimpatri volontari assistiti siano gestiti nel pieno rispetto dei diritti umani e con l'assistenza di osservatori delle Nazioni Unite, anche nell'interesse del rafforzamento delle istituzioni e della sovranità libica;
una volta resi noti al Parlamento i contenuti della lettera del 23 luglio 2017, e solo se questa effettivamente, acconsente l'ingresso nelle acque territoriali nazionali libiche delle navi militari italiane, ed appurata la non ostilità della missione delle altre principali componenti della società libica
esprimono parere favorevole
all'autorizzazione, per l'anno in corso, alla missione in supporto alla Guardia Costiera libica richiesta dal Consiglio di Presidenza-Governo di accordo nazionale libico, di cui alla delibera approvata dal Consiglio dei Ministri in data 28 luglio 2017,
a condizione che il Governo, si impegni a
- specificare in maniera dettagliata nell'Accordo con il Governo libico le regole d'ingaggio delle Forze militari italiane messe a disposizione, negando l'autorizzazione all'uso delle armi, se non a scopi prettamente difensivi;
- attivare un coinvolgimento nella missione degli altri Stati Europei, provvedendo eventualmente ad un'integrazione delle autorizzazioni relative alle missioni ONU già in corso, EUNAVFORMED, al fine di contrastare l'immigrazione illegale ed i trafficanti di uomini sulle coste ed il territorio libico. Promuovere altresì in occasione del vertice del 4 agosto, una disponibilità della Francia, Spagna, Germania ad affrontare in maniera comune e condivisa il tema dei flussi migratori, ricercando la loro disponibilità, in termini economici e di accoglienza;
- specificare quali misure verranno adottate nei confronti dei migranti intercettati in mare, verificando l'impegno da parte del Governo libico di accogliere gli stessi sul loro territorio, con le garanzie della massima osservanza dei diritti umani, possibilmente sotto il controllo delle Agenzie umanitarie;
- attivare tutte le azioni di cooperazione, dialogo e diplomazia con tutti i Paesi di confine con la Libia ed i Paesi di provenienza dei flussi migratori, cercando con essi soluzioni più adeguate alla risoluzione del problema dei flussi migratori.
(7-00348)
SANTANGELO, MARTON