• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.3/03231    lo scorso fine settimana un'ondata di maltempo si è abbattuta su tutta la costa toscana, producendo danni gravi tra Pisa e Livorno, problemi di viabilità lungo le strade in tutta la...



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in Assemblea 3-03231presentato daDI MAIO Luigitesto presentato Martedì 12 settembre 2017 modificato Mercoledì 13 settembre 2017, seduta n. 849

   LUIGI DI MAIO, BONAFEDE, FRACCARO, SIMONE VALENTE, GAGNARLI, COZZOLINO, DE ROSA, DAGA, DAGA. – Al Ministro per i rapporti con il Parlamento . – Per sapere – premesso che:
   lo scorso fine settimana un'ondata di maltempo si è abbattuta su tutta la costa toscana, producendo danni gravi tra Pisa e Livorno, problemi di viabilità lungo le strade in tutta la regione, frane e smottamenti nelle zone collinari, disagi anche a Prato, Pontedera e nell'empolese e sono state registrate anche piccole trombe d'aria tra le province di Massa Carrara e di Lucca;
   in particolare, tra la serata di sabato e le prime ore di domenica, si è abbattuto sulla città di Livorno un violento temporale, con oltre 250 millimetri di pioggia, che ha prodotto frane e smottamenti che hanno causato la morte di otto persone;
   le onde di piena hanno fatto tracimare molti fiumi e molte famiglie sono state letteralmente travolte. L'allerta meteo non lasciava presagire quanto è accaduto;
   l'intera città risulta completamente allagata e si segnalano gravissimi danni specie nella zona sud, con scantinati e strade invase dall'acqua e auto spazzate via;
   la situazione è più critica nei quartieri di Collinaia, Ardenza e Montenero, per l'esondazione di alcuni dei torrenti cittadini e il fango che ha invaso gli scantinati delle case. Gli abitanti del quartiere di Salviano sono stati sfollati, mentre a Quercianella nella zona della stazione si è registrata una frana che ha interessato l'Aurelia;
   la priorità resta quella di liberare le strade dal fango prima possibile, mentre il numero di richieste di aiuto ai vigili del fuoco è continuato a salire, 250 gli interventi in attesa a Livorno, nonostante i rinforzi provenienti dai comandi della regione, Arezzo, Firenze, Grosseto, Lucca, Massa e Siena, e anche da Ancona, Bologna e Modena;
   al momento non è possibile fare un bilancio complessivo dei danni materiali arrecati a famiglie ed imprese dall'alluvione;
   la giunta regionale ha annunciato che richiederà lo stato d'emergenza –:
   se il Governo non ritenga di deliberare, in tempi rapidi, lo stato di emergenza, anche su richiesta della regione e comunque acquisitane l'intesa, individuando conseguentemente le risorse destinate ai primi interventi nell'ambito dell'emergenza a valere sul fondo per le emergenze nazionali, nelle more della ricognizione dei fabbisogni da parte del commissario delegato. (3-03231)