• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/17745    i titoli del gruppo Fiat Chrysler Automobiles (FCA) sono stati al centro dell'interesse degli investitori dopo le indiscrezioni giunte dalla Cina per un interessamento alle attività del...



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-17745presentato daAIRAUDO Giorgiotesto diMartedì 12 settembre 2017, seduta n. 848

   AIRAUDO. — Al Ministro dello sviluppo economico . — Per sapere – premesso che:
   i titoli del gruppo Fiat Chrysler Automobiles (FCA) sono stati al centro dell'interesse degli investitori dopo le indiscrezioni giunte dalla Cina per un interessamento alle attività del gruppo automobilistico italo-americano;
   secondo informazioni pubblicate dalla stampa, Great Wall Motor Co. (GWM) sarebbe interessato ad acquistare il marchio Jeep e avrebbe contattato Fiat Chrysler Automobiles per sapere se un accordo può essere negoziato;
   lo stesso presidente di Great Wall ha scritto che il gruppo intende acquistare Jeep, indiscutibilmente la parte più preziosa del portafoglio FCA, e «sta contattando FCA» per iniziare i negoziati;
   entrambe le aziende hanno successivamente smentito o ridimensionato le affermazioni sull'esistenza della trattativa, ma tanto è bastato alle borse di Milano e Shangai per registrare un notevole balzo del valore delle azioni di FCA e GWM;
   per una serie di motivi analizzati dal sito laVoce.info, è abbastanza improbabile che l'acquisizione dell'intera FCA venga condotta da GWM. A causa però delle difficoltà finanziare di FCA e della fase stessa che il settore attraversa, questa sembrerebbe trovarsi costretta a ricercare una ricapitalizzazione;
   le «ombre» dei cinesi non sembrano voler abbandonare del tutto FCA. Data la struttura economica della Cina, dove gli interessi dei singoli attori economici sembrano essere subordinati a quelli della politica, risulterebbe che GWM abbia i mezzi finanziari necessari per condurre in porto l'operazione, e che vi sia una volontà politica del Governo cinese a concludere positivamente la trattativa;
   il settore automobilistico in Italia pesa sul Pil tra il 5 per cento e 6 per cento; il 10 per cento della ricerca nazionale viene dall’automotive; 2.500 sono le imprese della componentistica per un totale complessivo di 1,2 milioni di addetti (260 mila gli occupati diretti);
   tali numeri dimostrano che per l'Italia l'auto è più che un settore merceologico, è parte dell'identità industriale del Paese ed è quindi strategico per il Pil il lavoro e la ricerca nazionale, nonostante l'internazionalizzazione di Fiat e la delocalizzazione della sua produzione;
   le vicende dell’automotive devono essere al centro della politica e delle iniziative del Governo che dovrebbe far propri gli interessi di un'azienda strategica per il Paese e difenderne i progetti industriali –:
   quali iniziative di competenza il Governo intenda adottare per tutelare tale comparto dell'economia italiana intervenendo nel settore dell’automotive, seguendo la vicenda delle alleanze o delle cessioni che riguardano Fiat Chrysler Automobiles (FCA), e interloquendo con la suddetta azienda. (4-17745)