• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.5/12081    a dicembre 2016 è stata presentata dalla Geothermics Italy srl, la sintesi non tecnica dello studio di impatto ambientale del progetto di ricerca «lago di Vico», per la realizzazione di...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12081presentato daBERNINI Massimilianotesto diMartedì 12 settembre 2017, seduta n. 848

   MASSIMILIANO BERNINI. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
   a dicembre 2016 è stata presentata dalla Geothermics Italy srl, la sintesi non tecnica dello studio di impatto ambientale del progetto di ricerca «lago di Vico», per la realizzazione di quattro pozzi esplorativi, perforati da due differenti postazioni denominate LV1 e LV2, ubicate nel comune di Caprarola (Viterbo) nelle località «Li Piani» e «Servelli»; l'obiettivo dei pozzi è la conferma del modello geotermico ipotizzato che prevede la presenza, oltre la profondità verticale di circa 2.800-3.000 metri, di un potenziale serbatoio profondo contenente fluidi geotermici con temperature superiori di 180 oC, idonei per una successiva coltivazione per la generazione di energia geotermoelettrica;
   la provincia di Viterbo è fortemente interessata dagli impianti geotermici visti gli otto permessi di ricerca rilasciati, le tredici istanze di ricerca pendenti e una procedura di valutazione di impatto di competenza governativa (Torre Alfina);
   nel novembre 2014 il Ministero dello sviluppo economico ha pubblicato le linee guida che stabiliscono gli standard per il monitoraggio sismico e microsismico, della subsidenza e delle misurazioni di pressioni di poro;
   nella sintesi dello studio di impatto ambientale della Geothermics Italy srl al paragrafo 4.2.3 «Sismicità» è scritto: «Secondo la mappa della zonizzazione sismica della Regione Lazio le due postazioni ricadono nella sottozona “3A”. La microzonazione sismica comunale ha evidenziato che entrambe le piazzole ricadono nelle cosiddette «zone stabili ma suscettibili di amplificazione sismica»; tale studio appare perciò all'interrogante del tutto carente dal punto di vista della valutazione dell'induzione di micro-sismicità e manca di ogni riferimento alle linee guida per il monitoraggio della sismicità del Ministero dello sviluppo economico, nonché ai controlli ambientali dell'Arpa da effettuarsi a spese del concessionario, e alla pubblicazione delle risultanze;
   il dipartimento della protezione civile pubblica nel 2008 gli «Indirizzi e criteri per la microzonazione sismica» i cui livelli di studio sono condotti secondo tre livelli di approfondimento, con il livello 1 che costituisce uno studio propedeutico e obbligatorio per affrontare i successivi livelli di approfondimento; è riportato inoltre come gli studi di microzonazione sismica vadano aggiornati a seguito di un evento sismico, sulla base delle analisi sulla distribuzione dei danni –:
   visti i recenti sismi che a partire dal 24 agosto 2016 hanno colpito l'Italia centrale, se non ritengano necessario promuovere l'aggiornamento immediato degli studi di microzonazione sismica;
   se intendano assumere le iniziative di competenze, anche normative, per sospendere, in via precauzionale, la ricerca e la coltivazione geotermica nel Lazio, nelle more dell'approfondimento di microzonazione sismica di terzo livello;
   quali iniziative di competenza intenda assumere il Governo per assicurare la piena realizzazione del principio di precauzione e del coinvolgimento delle amministrazioni e delle popolazioni locali nei processi decisionali nella fase prerealizzativa di progetti come quello sopra richiamati che insistono in aree ricadenti in zone sismiche;
   quali iniziative di competenza si intendano assumere per garantire che l'insediamento e l'esercizio di impianti come quello di cui in premessa di Torre Alfina non producano danni o interferiscano negativamente con la sismicità dei territori. (5-12081)