• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/08006 BENCINI, Maurizio ROMANI, MOLINARI, SIMEONI, BELLOT - Ai Ministri dell'interno e degli affari esteri e della cooperazione internazionale - Premesso che: come recenti fatti di cronaca...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-08006 presentata da ALESSANDRA BENCINI
martedì 12 settembre 2017, seduta n.872

BENCINI, Maurizio ROMANI, MOLINARI, SIMEONI, BELLOT - Ai Ministri dell'interno e degli affari esteri e della cooperazione internazionale - Premesso che:

come recenti fatti di cronaca testimoniano, sono numerosi i casi di violenza che si consumano in locali notturni e discoteche, luoghi che dovrebbero essere di svago e divertimento, ma che possono tramutarsi in ambienti pericolosi per l'incolumità delle persone;

il fatto forse più noto alle cronache ha riguardato un ragazzo di Scandicci (Firenze), Niccolò Ciatti, morto in Spagna nella località di Lloret de Mar, a seguito di una violenta rissa, in cui è stato coinvolto in una discoteca nella notte tra l'11 e il 12 agosto 2017;

come appreso dalla stampa, il Ministro degli Affari esteri, Angelino Alfano, nei giorni seguenti alla morte di Ciatti, ha avuto un colloquio telefonico con l'omologo spagnolo Alfonso Dastis, nel quale ha auspicato che sia fatto il possibile, affinché tutti i responsabili del delitto siano presto giudicati e condannati. Alfano avrebbe poi invitato l'Ambasciata d'Italia a Madrid, il Consolato generale d'Italia a Barcellona e lo stesso Ministero a continuare a prestare assistenza alla famiglia Ciatti e a seguire il caso da vicino, in stretto contatto con le autorità spagnole;

considerato che:

anche in Italia si sono registrati negli ultimi mesi numerosi casi di violenza dentro e nelle prossimità di locali notturni. Un cinquantenne è stato ucciso fuori da una discoteca a Roma il 3 settembre. Un ventiquattrenne di Pianiga è finito in coma dopo una rissa in discoteca a Jesolo, nella notte tra il 14 e il 15 agosto. A Perugia è stata sospesa a luglio la licenza per 20 giorni ad una discoteca, dove nei giorni precedenti era avvenuta una lite violenta ad armi bianche tra 4 persone, che ha causato due feriti. A Barberino del Mugello è stata chiusa nel mese di giugno una discoteca, dopo che il 21 maggio i Carabinieri erano intervenuti, perché si era verificata una violenta rissa tra avventori, nel corso della quale era stato fatto uso di mazze di ferro ed altri oggetti contundenti;

numerosi, purtroppo, anche i casi segnalati di violenza sessuale nel mese di agosto: a Jesolo e a Gallipoli sta indagando la magistratura dopo la denuncia di violenze a sfondo sessuale, che sarebbero avvenute all'interno o all'uscita della discoteca;

elementi comuni a tutti i casi di violenza elencati risultano essere l'uso eccessivo di alcool e droghe e l'inadeguatezza delle misure di sicurezza dei locali, volte a tutelare l'incolumità degli avventori;

la sanzione applicata alle discoteche, a Jesolo come a Perugia, anche in presenza di feriti gravi, si è limitata alla sospensione temporanea della licenza per pochi giorni,

si chiede di sapere:

quali ulteriori azioni i Ministri in indirizzo reputino di intraprendere, affinché siano garantiti equi risarcimenti alle vittime di violenza in Italia e alle vittime italiane all'estero, come Niccolò Ciatti, anche in osservanza della direttiva europea 2004/80/CE;

quali iniziative si ritenga opportuno promuovere, affinché entrino in vigore regole più efficaci e controlli più assidui all'interno e nelle prossimità di locali di divertimento con vendita di alcolici, nonché sanzioni più severe nei confronti dei gestori di locali, dove avvengono atti di violenza, a seguito di eccessivo utilizzo di alcolici e droghe.

(4-08006)