• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.4/08067 CASALETTO - Al Ministro della salute - Premesso che: dai primi mesi del 2014 ad oggi il nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Milano, dopo la denuncia per...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-08067 presentata da MONICA CASALETTO
martedì 19 settembre 2017, seduta n.877

CASALETTO - Al Ministro della salute - Premesso che:

dai primi mesi del 2014 ad oggi il nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Milano, dopo la denuncia per comportamenti scorretti di un medico dipendente del policlinico di Monza, ha avviato delle indagini chiamate poi inchiesta "Disturbo" relative all'acquisto di protesi ortopediche a spese degli ospedali, favorendo così gli utili della multinazionale francese Ceraver Italia Srl che li produceva;

nell'ambito di questa inchiesta il 14 settembre 2017 sono stati arrestati 4 medici ortopedici brianzoli, il promoter di Ceraver SpA, altri 8 medici sono agli arresti domiciliari ed altri 6 sono stati indagati a piede libero e sospesi dalla professione;

le accuse rivolte ai medici sono quelle di aver agito "per aumentare gli utili della suddetta multinazionale" anche a discapito della salute pubblica e di aver ricevuto in cambio denaro, regali, viaggi, vacanze, assunzioni di personale, partecipazioni a congressi e cene in locali di lusso;

le misure cautelari sono scattate in Lombardia, Emilia-Romagna, Toscana, Piemonte e Campania;

il complesso meccanismo corruttivo è stato portato a galla da centinaia di intercettazioni telefoniche;

queste intercettazioni hanno messo in evidenza il sistema con cui i manager Ceraver incentivassero i chirurghi del policlinico di Monza, ma anche di tante altre strutture convenzionate con il Servizio sanitario nazionale, ad acquistare esclusivamente protesi della loro azienda. Si offriva loro tra gli 80 ed i 100 euro per ogni acquisto andato a buon fine;

anche dei medici di base sono stati coinvolti in questo scandalo; il loro compito era quello di identificare i pazienti da sottoporre ad operazione, i quali venivano prima visitati dagli specialisti presso gli ambulatori territoriali (sembra anche che queste visite siano state pagate "in nero") e poi indirizzati al policlinico o in altre strutture collegate per il ricovero e l'intervento;

sempre per aumentare il guadagno della Ceraver, secondo gli inquirenti, venivano "reclutati" pazienti da regioni diverse dalla Lombardia, ottenendo così rimborsi sempre più alti. Risulta agli inquirenti che al policlinico di Monza gli interventi su pazienti "esterni" siano aumentati del 24,5 per cento,

si chiede di conoscere:

se e come il Ministro in indirizzo intenda attivarsi affinché questa nuova inchiesta nell'ambito del mondo medico e sanitario non pregiudichi la categoria medica, che resta comunque composta in gran parte da professionisti onesti;

se corrisponda al vero che tanti pazienti, a cui sono state impiantate protesi di qualità inferiore, siano stati sottoposti ad interventi non necessari e addirittura dannosi per la salute;

se e come intenda intervenire affinché fatti di tale gravità, che danneggiano l'intera collettività, non si verifichino più.

(4-08067)