• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/02287-BIS/ ... in sede d'esame del disegno di legge recante Delega al Governo per il codice dello spettacolo (A.S. 2287-bis), premesso che: il comma 4 dell'articolo 2, lettera l), prevede il riordino e...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/2287-BIS/12 presentato da ROSETTA ENZA BLUNDO
martedì 19 settembre 2017, seduta n. 878

Il Senato,
in sede d'esame del disegno di legge recante Delega al Governo per il codice dello spettacolo (A.S. 2287-bis),
premesso che:
il comma 4 dell'articolo 2, lettera l), prevede il riordino e l'introduzione "di norme che, in armonia e coerenza con le disposizioni generali in materia, disciplinino in modo sistematico e unitario, con le opportune differenziazioni correlate allo specifico ambito di attività, il rapporto di lavoro nel settore dello spettacolo, nel rispetto, quanto agli aspetti retributivi, dell'articolo 36 della Costituzione e dell'articolo 2099 del codice civile, tenuto conto anche del carattere intermittente delle prestazioni lavorative con riferimento alle specificità contrattuali e alle tutele sociali, anche previdenziali e assicurative";
considerato che:
l'introduzione nel testo, in sede referente, del "carattere intermittente delle prestazioni lavorative con riferimento alle specificità contrattuali e alle tutele sociali, anche previdenziali e assicurative", denota nel merito, come connaturate alla professione artistica, quelle particolari specificità che si traducono, sul piano strettamente lavorativo e funzionale, in elementi e fattori di flessibilità, precarietà e mobilità, spesso penalizzanti per chi svolge tale genere di attività;
ci si riferisce, in parti colar modo, ai giovani artisti, per i quali - oltre a essere spesso estremamente difficile trovare inserimento nel mercato e conseguire una adeguata crescita professionale ed economica - è raro che venga puntualmente remunerato il proprio lavoro, compresi i periodi di prova, ovvero che siano riconosciute specifiche tutele nei periodi di inattività;
ritenuto infine che:
occorre un sistema di tutele maggiormente efficace per i lavoratori dello spettacolo e soprattutto, per i giovani artisti, al fine di garantire loro la puntualità nei pagamenti delle prestazioni lavorative, la congrua retribuzione dei periodi di prova e il riconoscimento e l'erogazione degli ammortizzatori sociali, qualora si sia in possesso dei necessari requisiti,
impegna il Governo ad adottare ogni iniziativa utile, anche di carattere normativo, finalizzata a:
a) prevedere l'adozione di criteri premiali in favore di teatri che inseriscono nel loro cast giovani artisti e degli enti che adempiono puntualmente al pagamento del personale utilizzato, nonché a valutare l'opportunità di adottare criteri sanzionatori per gli enti che ritardano nell'adempiere a tali pagamenti;
b) armonizzare e rimodulare le tipologie di ammortizzatori sociali previsti dalla vigente normativa al fine di favorire una loro estensione ai lavoratori dello spettacolo;
c) prevedere, in particolare, l'introduzione di una specifica disciplina vòlta a riconoscere le prove di spettacolo quale periodo lavorativo effettivo con obbligo di retribuzione.
(numerazione resoconto Senato G2.105)
(9/2287-bis/12)
BLUNDO, SERRA, MONTEVECCHI