• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/12308 (5-12308)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-12308presentato daBORGHI Enricotesto diMercoledì 27 settembre 2017, seduta n. 859

   BORGHI, ZANIN, BRANDOLIN, COVA, SALVATORE PICCOLO, PRINA, ROMANINI, SENALDI e TARICCO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   l'immissione di specie alloctone in natura è disciplinato dalla direttiva 92/43/CEE (cosiddetta «direttiva Habitat»), il cui articolo 22, lettera b), prevede che uno Stato membro possa vietarne oppure controllarne l'introduzione in natura;

   inizialmente l'Italia ha recepito la direttiva con il decreto del Presidente della Repubblica n. 357 del 1997, prevedendo la possibilità di immissione in natura di specie non locali. Successivamente con il decreto del Presidente della Repubblica n. 120 del 2003, è stato introdotto un divieto generale e assoluto di immissione di tali specie, non conforme a quanto richiesto dalla «direttiva Habitat»;

   tale divieto ha riguardato anche la trota iridea, una specie alloctona di origine nordamericana che viene ampiamente utilizzata in acquacoltura, nell'alimentazione e nelle gare di pesca da molto tempo;

   infatti, l'immissione in natura della trota iridea è compatibile con la conservazione della trota marmorata, specie autoctona endemica dei bacini adriatici e, inoltre, comporta la riduzione della pressione gravante sulle popolazioni autoctone favorendo le attività di allevamento e del turismo regionali, come ad esempio il Friuli Venezia Giulia dove sono presenti circa 20.000 pescatori sportivi;

   si registrano difformità nell'applicazione di tale divieto tra le varie regioni, mentre in alcuni Stati membri confinanti con l'Italia l'immissione della trota iridea per scopo di pesca è consentito;

   per superare l’impasse normativa il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare ha individuato una nuova procedura che andrebbe a modificare l'articolo 12 del decreto del Presidente della Repubblica n. 357/97 consentendo, dopo un approfondito esame delle richieste, l'immissione in natura di specie alloctone;

   sul relativo schema di decreto del Presidente della Repubblica il 7 luglio 2016 la Conferenza unificata ha espresso parere favorevole e lo stesso dipartimento per le politiche europee presso la Presidenza del Consiglio dei ministri si è espresso in maniera positiva ritenendo il testo dello schema di decreto conforme alla «direttiva Habitat» –:

   se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti riportati in premessa e quali siano le ragioni per le quali non sia stato ancora concluso l’iter di approvazione dello schema di decreto del Presidente della Repubblica in questione.
(5-12308)