Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/04942 a maggio 2014 è stata diffusa la classifica dei musei più visitati del mondo nell'anno 2013 e, come accade ormai da diversi anni, in testa alla classifica si trova il museo parigino del...
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-04942presentato daGALLINELLA Filippotesto diLunedì 26 maggio 2014, seduta n. 233
GALLINELLA, LUPO, L'ABBATE, MASSIMILIANO BERNINI, D'UVA e DI BENEDETTO. —
Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo
. — Per sapere – premesso che:
a maggio 2014 è stata diffusa la classifica dei musei più visitati del mondo nell'anno 2013 e, come accade ormai da diversi anni, in testa alla classifica si trova il museo parigino del Louvre, con 9,7 milioni di turisti (nonostante abbia registrato un grosso calo di visitatori);
nei primi 10 posti della classifica non compare nessuna struttura italiana: quattro musei londinesi (British museum, Natural History Museum, National Gallery e Tate Modern), tre strutture parigine (Louvrem musee d'Orsay e Centre Pompidou), il Metropolitan Museum of Art di New York, i Musei Vaticani e il National Palace Museum di Taipei;
il primo museo italiano in classifica è la Galleria degli Uffizi di Firenze, al 26esimo posto, con 1,8 milioni di visitatori;
le altre strutture italiane in classifica sono Palazzo Ducale di Venezia, le Gallerie dell'Accademia di Firenze, Castel Sant'Angelo a Roma e Palazzo Pitti a Firenze;
il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, ha comunque ribadito la difficoltà di paragonare strutture tanto diverse, a cominciare proprio dalle dimensioni;
nonostante il nostro Paese detenga un numero impressionante di siti di interesse ed una storia senz'altro più imponente rispetto ad altri Stati, non riesce ad attirare i visitatori, che evidentemente preferiscono Louvre o Moma rispetto ai piccoli capolavori italiani;
una valorizzazione delle strutture museali nazionali nonché una maggiore sensibilizzazione della stessa popolazione italiana ad avvicinarsi alla cultura artistica e quindi una politica maggiormente attenta alle esigenze e alle caratteristiche dei cittadini, a parere degli interroganti, potrebbero senz'altro dare una sterzata positiva al settore –:
quali siano le ragioni, oltre le già citate dimensioni strutturali, dell'assenza dei musei italiani tra i primi 10 più visitati nel mondo;
se non ritenga opportuno avviare delle iniziative di valorizzazione del settore museale italiano, anche corredate da eventuali politiche sostegno e agevolazione, per avvicinare gli italiani e di conseguenza anche i turisti stranieri, alla cultura museale italiana che non ha nulla da invidiare a quella estera. (4-04942)