• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/12488 (5-12488)



Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-12488presentato daTERZONI Patriziatesto diMercoledì 18 ottobre 2017, seduta n. 873

   TERZONI, AGOSTINELLI, CECCONI, DAGA, BUSTO, DE ROSA, MICILLO, ZOLEZZI e VIGNAROLI. — Al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. — Per sapere – premesso che:

   a seguito del crollo del ponte sull'autostrada A14, cavalcavia 167, occorso il 9 marzo 2017, il quale ha causato la tragica morte di 2 persone, il territorio di Castelfidardo, Osimo e Camerano è stato interessato da pesanti problemi di viabilità dovuti al traffico che si è riversato sulla strada statale 16 (direzione nord-sud stazione Osimo);

   in particolare, un numero cospicuo di lavoratori è costretto, per raggiungere il posto di lavoro, ad utilizzare lunghi ed estenuanti percorsi alternativi su strade che si rivelano di difficile percorribilità, con ripercussione gravi per tutti i settori produttivi della zona. Inoltre, i cittadini residenti stanno subendo pesanti disagi causati dall'aumento del traffico e quindi dell'inquinamento atmosferico;

   si registrano, altresì, lungo il tratto della strada statale 16, lunghissime code di auto che comportano gravi disagi alla popolazione e alle aziende e ritardi nell'arrivo delle ambulanze e dei mezzi di soccorso, con la necessità di molteplici e reiterati interventi che coinvolgono tutti gli addetti preposti al controllo della viabilità;

   ad oggi, solo dopo numerose manifestazioni dei residenti locali e una richiesta formale del comune di Castelfidardo, si è venuti a conoscenza che nell'area interessata dal crollo, con provvedimento del 30 giugno 2017, il pubblico ministero di Ancona dottoressa Bilotta ha disposto il dissequestro del cavalcavia, compresa l'area di sedime, e la restituzione ad Autostrade per l'Italia spa. È stato mantenuto il sequestro solo sui monconi già demoliti e giacenti a terra ai margini della careggiata, ed è stata disposta la rimozione ed il deposito presso il custode giudiziario Zallocco. Con il medesimo provvedimento, Autostrade spa è stata delegata all'esecuzione della rimozione dei residui;

   ad oggi Autostrade per l'Italia spa non ha provveduto ad alcuna rimozione, né ha presentato alcuna progettazione preliminare del nuovo manufatto –:

   quali iniziative di competenza siano già state intraprese o si intendano intraprendere al fine di promuovere una rapida ricostruzione del ponte da parte di Autostrade per l'Italia spa e di tutti gli altri soggetti interessati e se sia in grado di fornire un cronoprogramma della ricostruzione.
(5-12488)