• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/08272 Maurizio ROMANI, BENCINI, VACCIANO, BIGNAMI, DE PIETRO, URAS, SIMEONI, MUSSINI - Al Ministro della salute - Premesso che: il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-08272 presentata da MAURIZIO ROMANI
mercoledì 18 ottobre 2017, seduta n.901

Maurizio ROMANI, BENCINI, VACCIANO, BIGNAMI, DE PIETRO, URAS, SIMEONI, MUSSINI - Al Ministro della salute - Premesso che:

il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017 ha ridisegnato l'architettura normativa per l'erogazione dei livelli essenziali di assistenza. Per quanto riguarda l'assistenza protesica sono state modificate sia le tipologie di prodotti che oggi vengono assicurati dal Servizio sanitario nazionale che le modalità di erogazione degli stessi;

nella precedente disciplina le tipologie di dispositivi erano divise in 3 elenchi che includevano rispettivamente i dispositivi realizzati su misura e realizzati in serie ma con necessità di adattamento in un primo elenco, i dispositivi realizzati in serie in un secondo, e i dispositivi acquistati direttamente dalle Asl in un terzo elenco. Le modalità di fornitura prevedevano originariamente una gara d'appalto per i prodotti standard, e quindi rientranti nel secondo e terzo elenco, mentre i dispositivi inclusi nel primo elenco erano erogati tramite i centri di ortopedia tecnica accreditati, su libera scelta del paziente;

la nuova disciplina, in vigore dal 19 marzo, trasferisce invece i cosiddetti dispositivi adattabili nel secondo elenco, quello relativo ai prodotti standard e, di conseguenza, modifica radicalmente le modalità di erogazione includendoli nei dispositivi che vengono erogati a seguito di una procedura di gara;

appare poco chiaro quali siano i soggetti erogatori che possono partecipare a tali gare ed in particolare pare che non via sia quale requisito la presenza di personale sanitario abilitato e preposto alla personalizzazione dei dispositivi adattabili. Nella nuova normativa infatti vi è solo un generico riferimento al fatto che le Asl debbano assicurare l'applicazione di questi dispositivi da parte di un professionista abilitato all'esercizio della specifica professione sanitaria;

è parere degli interroganti che il sistema di fornitura tramite gara non possa soddisfare il principio di appropriatezza delle specifiche esigenze del paziente. Mentre il precedente sistema di remunerazione a tariffa consentiva al paziente la scelta del centro di ortopedia tecnica e la valutazione insieme all'ortopedico del dispositivo più adatto alle sue specifiche esigenze, il sistema previsto dal nuovo decreto di definizione e aggiornamento dei LEA non consente alcuna personalizzazione;

considerato che:

i livelli essenziali di assistenza dovrebbero rappresentare lo strumento attraverso il quale lo Stato garantisce e stabilisce in modo uniforme quali prestazioni devono essere erogate ai pazienti;

l'art. 64 del decreto stabilisce che la definizione di criteri uniformi per l'individuazione di limiti e modalità di erogazione delle prestazioni è rinviata a successivi accordi sanciti dalla Conferenza Stato-Regioni su proposta del Ministro in indirizzo;

nonostante fosse stata annunciata per il mese di settembre, non risulta che via sia stata ancora alcuna definizione dei criteri uniformi per l'erogazione delle prestazioni e, in assenza di questa, i provvedimenti regionali di recepimento del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri si sono susseguiti in modo differenziato e assolutamente non uniforme,

si chiede di sapere:

quali siano i tempi previsti per il raggiungimento degli accordi per l'individuazione dei criteri uniformi e per l'individuazione di limiti e delle modalità di erogazione delle prestazioni;

se il Ministro in indirizzo non ritenga utile riconsiderare l'inclusione dei dispositivi protesici adattabili nell'elenco relativo ai dispositivi standard, al fine di ripristinare la precedente modalità di erogazione, e consentire una più efficiente personalizzazione dei dispositivi alle esigenze del singolo paziente.

(4-08272)