Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
S.4/08291 LIUZZI - Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo - Premesso che:
dopo decenni di proposte, di disegni di legge, di attese, la riorganizzazione dei musei è stata...
Atto Senato
Interrogazione a risposta scritta 4-08291 presentata da PIETRO LIUZZI
martedì 24 ottobre 2017, seduta n.904
LIUZZI - Al Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo - Premesso che:
dopo decenni di proposte, di disegni di legge, di attese, la riorganizzazione dei musei è stata inserita nella "Riorganizzazione del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo" ed approvata;
nella presentazione del ministro Franceschini nel giugno del 2014, la riorganizzazione ha al suo interno 6 punti fondamentali: una piena integrazione tra cultura e turismo; la semplificazione dell'amministrazione periferica; l'ammodernamento della struttura centrale; la valorizzazione dei musei italiani; la valorizzazione delle arti contemporanee; il rilancio delle politiche di innovazione e di formazione e valorizzazione del personale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo;
nel dicembre 2015, il Ministero, nell'ambito del potenziamento, della tutela e della valorizzazione dei principali luoghi d'interesse culturale statale, ha indetto un bando per il reclutamento di 60 esperti per il patrimonio culturale (ricoprenti diversi incarichi) e per la durata di 9 mesi;
i vincitori sono stati assunti e collocati nelle rispettive sedi. Nel corso dei mesi, in conformità alle declaratorie delle singole qualifiche, sono stati impegnati al servizio dell'amministrazione, ormai da tantissimi anni in forte carenza di personale;
molti dirigenti, che si sono trovati a lavorare con queste nuove risorse, hanno dichiarato la loro piena soddisfazione per la capacità e le competenze riscontrate, ed hanno inviato numerose lettere al Ministero per chiedere una proroga del contratto che, come già esposto, aveva una durata di 9 mesi;
la proroga è stata purtroppo rigettata,
si chiede di conoscere:
se il Ministro in indirizzo, considerata la professionalità e l'esperienza maturata, intenda assumere iniziative per prorogare i contratti a tempo determinato (9 mesi) di cui all'articolo 8 del decreto-legge n. 83 del 2014, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 106 del 2014;
se non ritenga, altresì, che un rinnovo di contratto sia la soluzione migliore per la pubblica amministrazione e per il Ministero che ha da sempre, come fine ultimo, la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio.
(4-08291)