Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/18299 (4-18299)
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-18299presentato daPALESE Roccotesto diGiovedì 26 ottobre 2017, seduta n. 879
PALESE. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro dello sviluppo economico. — Per sapere – premesso che:
si apprende da notizie di stampa che asl ed aziende ospedaliere pugliesi sarebbero in grave ritardo con la rendicontazione dei fondi Pac (piano di azione e coesione) 2007/2013. A rischio ci sarebbero interventi per circa 15,5 milioni di euro (su un totale di 37,5 del Pac) disponibili per il 2017, a seguito di una serie di riprogrammazioni rese necessarie già da prece enti ritardi accumulati nell'impiego delle risorse;
gli interventi non ancora rendicontati a valere sui fondi del Pac, riguardano le asl di Bari, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto, il policlinico di Bari e gli Ospedali riuniti di Foggia;
i ritardi nella rendicontazione mettono a rischio l'intera quota parte di finanziamenti e, quindi, se asl ed aziende ospedaliere non saranno capaci di rendicontare entro il 31 dicembre 2017, andranno persi quasi 16 milioni di euro destinati ad investimenti fondamentali per garantire il rispetto dei livelli essenziali di assistenza e, per esempio, si rischia di non poter più procedere all'acquisto di apparecchiature come tac, risonanze magnetiche, angiografi, indispensabili per il sistema sanitario pugliese, anche per abbattere le liste d'attesa. Inoltre, rispetto alla dotazione complessiva, a maggio 2012 in favore di 4 regioni, tra cui la Puglia, sono stati stanziati 730 milioni di euro per potenziare l'assistenza domiciliare e i servizi agli anziani –:
se gli investimenti previsti a valere sui fondi Fesr 2007-2013 siano stati interamente rendicontati dalle asl e dalle aziende ospedaliere della regione Puglia;
se trovi conferma che ad oggi la quota riferita al Pac ancora da rendicontare ammonti a circa 15,5 milioni di euro, mentre interventi per 21,9 milioni di euro sono stati regolarmente rendicontati;
se il Governo non ritenga di dover assumere ogni iniziativa di competenza per scongiurare la perdita dei finanziamenti, ove ne sussistano i presupposti anche esercitando i poteri sostitutivi nei confronti degli enti inadempienti;
se il Governo non ritenga di dover assumere le iniziative di competenza, anche normative, per prevedere un sistema stringente di controllo, di accertamento delle responsabilità e di pesanti sanzioni per classi dirigenti e management che non rispettano i tempi di impiego e rendicontazione delle risorse, così arrecando un danno irreversibile al territorio ed ai cittadini.
(4-18299)