• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.4/08370 D'ANNA - Al Ministro della salute - Premesso che, a quanto risulta all'interrogante: recentemente e a seguito di diverse e note vicende che hanno investito l'Aifa, un noto quotidiano...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-08370 presentata da VINCENZO D'ANNA
mercoledì 15 novembre 2017, seduta n.908

D'ANNA - Al Ministro della salute - Premesso che, a quanto risulta all'interrogante:

recentemente e a seguito di diverse e note vicende che hanno investito l'Aifa, un noto quotidiano nazionale ha definito l'Agenzia "un carrozzone para ministeriale, dove non funziona pressoché nulla e dove la dinamicità della nuova scienza del farmaco è trascinata nel gorgo del potere ostativo della burocrazia";

a seguito della diffusione di tale notizia da parte della stampa, non è stata successivamente pubblicata alcuna rettifica, evidentemente non essendo stata richiesta dai vertici di Aifa;

un giornalista, ex componente degli uffici di diretta collaborazione del Ministro della salute, sarebbe risultato essere, nel 2016, vincitore presso l'Aifa di un progetto denominato "Programmazione e gestione della comunicazione istituzionale dell'Agenzia italiana del farmaco" della durata di 36 mesi con un compenso complessivo di 240.000 euro. Tra i requisiti di ammissione al bando, per quanto attiene ai titoli di studio, non sarebbe figurata neanche una laurea triennale;

nel mese di agosto 2017, veniva poi pubblicato un ulteriore bando, avente ad oggetto "Avviso di selezione pubblica, per titoli e colloquio, finalizzata al conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa della durata di 36 mesi - presso l'Agenzia Italiana del Farmaco - per le esigenze del progetto Comunicazione dell'Agenzia 2017-2020" (profilo giornalista), con un compenso lordo di 115.000 euro complessivi. Il medesimo ex collaboratore del ministro Lorenzin sarebbe risultato vincitore della selezione, il cui compenso si va a sommare ai precedenti 240.000 euro lordi, di cui era già risultato assegnatario;

secondo quanto risulta all'interrogante, sarebbe prossimo l'arrivo presso l'area legale dell'Aifa di una giovane dirigente presso il Ministero, attualmente in servizio presso l'ufficio di gabinetto del Ministro, per dirigere l'area legale dell'agenzia;

a far data dal 2010, detto ufficio affari legali da poche unità di personale si è trasformato in un'area di importanza strategica per l'Aifa, contando più di 25 dipendenti dell'agenzia ad esso assegnati;

secondo quanto risulta all'interrogante, gli uffici del gabinetto del Ministero starebbero lavorando ad alcune modifiche al decreto ministeriale 2 dicembre 2016, recante "Disposizioni sull'importazione ed esportazione del sangue umano e dei suoi prodotti", al fine di ridurre i controlli e le autorizzazioni necessarie a garantire la sicurezza, facilitando al contempo i processi di lavorazione e produzione del sangue di non garantita provenienza estera. La più immediata conseguenza sarebbe l'emergere del rischio di contaminazione che ricadrà sui prodotti finiti, con conseguente crescente possibilità per i fruitori di prodotti terapeutici derivati dal plasma di contaminazione da sangue infetto;

sarebbero già oggi numerosi i casi di contaminazione da sangue infetto ai danni di degenti in tutte le parti d'Italia che il Ministero è continuamente condannato a risarcire;

tra le principali società operanti nel settore della raccolta, della lavorazione e del frazionamento di plasma umano, con l'obiettivo di produrre e commercializzare prodotti terapeutici derivati dal plasma da utilizzare nel trattamento di malattie, patologie e condizioni gravi, figura la Kedrion, che risulterebbe tra i beneficiari di una rimodulazione del citato decreto ministeriale 2 dicembre 2016,

si chiede di sapere:

se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dei fatti esposti, come li valuti e che provvedimenti intenda, eventualmente, adottare;

se, alla luce di quanto esposto, non intenda procedere a rassegnare le dimissioni dall'incarico ricoperto;

se corrisponda al vero che entro il termine della XVII Legislatura saranno apportate modifiche al decreto del Ministero della salute 2 dicembre 2016, atte a facilitare le procedure di sicurezza relative alla raccolta e alla lavorazione del plasma umano, di provenienza anche estera.

(4-08370)