• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
S.0/02960/020/ ... premesso che: con il decreto interministeriale del 4 settembre 2015 è stata istituita quale prestazione «una tantum» l'erogazione della prestazione assistenziale ai...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/2960/20/05 presentato da LAURA PUPPATO
venerdì 17 novembre 2017, seduta n. 831

Il Senato,
premesso che:
con il decreto interministeriale del 4 settembre 2015 è stata istituita quale prestazione «una tantum» l'erogazione della prestazione assistenziale ai malati dimesotelioma «non professionale» successivamente estesa ai loro eventuali eredi;
il decreto e le successive modifiche stabilivano di poter utilizzare in via sperimentale parte delle economie del «fondo vittime professionali» stabilito nella legge del 24 dicembre 2007, n. 244 , articolo 1 commi da 241 a 246 e gestito dal «Comitato amministratore del fondo per le vittime dell'amianto» istituito presso l'INAIL con decreto interministeriale n. 30 del 12 gennaio 2011, con contabilità autonoma e separata;
il termine della sperimentazione è fissato per il 31 dicembre 2017;
la prestazione è stata finanziata per Euro 28.783.164,00 tramite economie degli anni precedenti del fondo vittime dell'amianto, senza ulteriori finanziamenti del fondo stesso o esborsi a carico dello Stato;
considerato che:
al 30 settembre 2017, le istanze presentate dai malati «non professionali» o loro eredi sono state 680, delle quali 479 accolte, 91 ancora in istruttoria e 110 respinte;
nella più rosea delle ipotesi di incremento delle domande liquidate al 31 dicembre 2017 è da escludere che le economie dedicate in via sperimentale siano integralmente impiegate per il riconoscimento di prestazione agli ammalati non professionali ed ai loro eredi,
tutto quanto sopra premesso e considerato impegna il Governo:
a disporre proroga del periodo sperimentale per un ulteriore triennio con scadenza 31 dicembre 2020 nel limite delle risorse previste dal decreto interministeriale 4 settembre 2015, ovvero delle economie dar fondo vittime amianto, senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, così consentendo che le economie in disavanzo restino a disposizione delle domande avanzate dai malati non professionali e dai loro eredi per il prossimo triennio;
inoltre impegna il Governo a demandare il Comitato amministratore del Fondo per le Vittime è dell'Amianto istituito presso INAIL, alla gestione delle economie di cui in premessa rinnovate sino ai 31 dicembre 2020 dando mandato di esaurimento delle somme con equa ripartizione tra tutte le domande regolarmente presentate dal 1º gennaio 2015 al 31 dicembre 2020.
(0/2960/20/5)
PUPPATO, FABBRI