• Testo INTERPELLANZA

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Atto a cui si riferisce:
S.2/00489 URAS, LAI, FLORIS, ANGIONI, DE PETRIS, MOLINARI, DE PIETRO - Al Ministro dello sviluppo economico - Premesso che: all'articolo 3 della convenzione tra Ministero dello sviluppo economico...



Atto Senato

Interpellanza 2-00489 presentata da LUCIANO URAS
lunedì 27 novembre 2017, seduta n.910

URAS, LAI, FLORIS, ANGIONI, DE PETRIS, MOLINARI, DE PIETRO - Al Ministro dello sviluppo economico - Premesso che:

all'articolo 3 della convenzione tra Ministero dello sviluppo economico e Rai, di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 28 aprile 2017, alla lettera g), è stabilito che per "la produzione e distribuzione di trasmissioni radiofoniche e televisive, nonché di contenuti audiovisivi in lingua tedesca e ladina per la provincia autonoma di Bolzano, in lingua ladina per la provincia autonoma di Trento, in lingua sarda per la regione autonoma Sardegna, in lingua francese per la regione autonoma Valle d'Aosta e in lingua friulana e slovena per la regione autonoma Friuli-Venezia Giulia il "contratto di servizio definisce le modalità operative per l'applicazione delle disposizioni finalizzate alla tutela, nelle relative aree di appartenenza, delle lingue di cui alla legge 15 dicembre 1999, n. 482";

appare insufficiente e incoerente, a giudizio degli interroganti, rispetto alla predetta convenzione e al citato articolo 3, per quanto riguarda la Sardegna, la formulazione attualmente contenuta nel conseguente "Contratto di servizio 2018/2022", in fase di esame preliminare presso la Commissione di vigilanza RAI (Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi);

in proposito, appare utile rammentare che la Convenzione di affidamento pluriennale del servizio pubblico radiotelevisivo e multimediale alla Rai, fonte primaria del successivo contratto, dispone che la lingua sarda sia specificatamente considerata con la medesima dignità di quanto era già previsto per friulano e sloveno, ladino e tedesco, francese, in Friuli-Venezia Giulia, Trentino-Alto Adige e Valle d'Aosta;

il Consiglio d'amministrazione della Rai ha dato via libera, a maggioranza, al testo del contratto in argomento, in aperta violazione dell'articolo 3, lettera g) della convenzione, per quanto attiene alla lingua sarda,

si chiede di sapere quali iniziative il Ministro in indirizzo ritenga di intraprendere al fine di assicurare il rispetto integrale dell'articolo 3, lettera g), della convenzione, che rappresenta un risultato politico-istituzionale di grande valore in relazione al riconoscimento, in forza del principio di uguaglianza, della pari dignità della lingua sarda rispetto alle altre lingue nazionali e dell'intera comunità dei sardi rispetto alle altre minoranze linguistiche.

(2-00489)