Testo INTERPELLANZA
Atto a cui si riferisce:
S.2/00171 D'ANNA - Al Ministro della giustizia - Premesso che:
l'ufficio del giudice di pace di Arienzo (Caserta) rientra nell'elenco degli uffici giudiziari non soppressi. In virtù del decreto...
Atto Senato
Interpellanza 2-00171 presentata da VINCENZO D'ANNA
mercoledì 18 giugno 2014, seduta n.264
D'ANNA - Al Ministro della giustizia - Premesso che:
l'ufficio del giudice di pace di Arienzo (Caserta) rientra nell'elenco degli uffici giudiziari non soppressi. In virtù del decreto ministeriale che ha mantenuto in vita l'ufficio del giudice di pace di Arienzo, la gestione del medesimo da parte del Ministero è garantita fino al 29 aprile 2014 con mantenimento, almeno fino a quella data, del personale ministeriale;
è previsto che il passaggio della gestione ai Comuni intervenga successivamente a tale data e sempre dopo è prevista l'adozione nelle cancellerie del personale comunale;
il giorno 28 marzo 2014 è pervenuta presso la cancelleria del giudice di pace di Arienzo una nota fax con la quale si comunicava il provvedimento di trasferimento dei dipendenti ministeriali presso la sede centrale del tribunale di Santa Maria Capua Vetere a far data dal 3 aprile 2014, dunque quasi un mese prima della data prevista;
il trasferimento ha comportato un blocco totale dell'ufficio per carenza di personale. Allo stato i dipendenti comunali non sono stati impiegati e, allorquando verranno distaccati presso la cancelleria del giudice di pace di Arienzo, non potranno avere un'adeguata formazione circa le mansioni da svolgere, atteso che i dipendenti ministeriali già sono stati trasferiti;
il Ministero con nota fax del 27 marzo 2014, in relazione al provvedimento di trasferimento del personale amministrativo in servizio presso gli uffici del giudice di pace a partire dal 3 aprile 2014, espressamente comunicava che, "tenuto conto che la chiusura degli uffici di GDP (per quelli soppressi) e il mantenimento da parte dei Comuni (per quelli non soppressi), avverrà successivamente alla data del 3 aprile 2014, qualora le SS.LL previa intesa con i Presidenti dei Tribunali, dovessero rilevare l'esigenza di dover garantire il funzionamento degli uffici, possono applicare immediatamente - dopo la presa in possesso indicata - presso tali uffici del Giudice di Pace, il personale amministrativo già ivi in servizio e trasferito ad altre sedi, continuativamente fino al termine di funzionamento dell'ufficio";
il presidente del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere non ha concesso l'applicazione presso l'ufficio del giudice di pace del personale trasferito ed esso, pur rientrando tra gli uffici non soppressi, è di fatto bloccato dal 3 aprile 2014,
si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza di tali fatti e se non ritenga necessario assumere ogni iniziativa di competenza affinché possa essere garantito il funzionamento dell'ufficio ed il regolare svolgimento delle udienze.
(2-00171)