Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE
Atto a cui si riferisce:
C.5/12890 (5-12890)
Atto Camera
Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-12890presentato daBORGHI Enricotesto diMercoledì 6 dicembre 2017, seduta n. 898
BORGHI e ALBANELLA. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:
in data marzo 2014 il Governo rispondeva all'interrogazione 5-01854 inerente il riutilizzo della cenere vulcanica derivante dalle periodiche eruzioni dell'Etna, la quale determina seri problemi per lo smaltimento e la pulizia delle aree urbane dei comuni dell'area etnea dove si deposita, poiché le strade e le piazze vengono ricoperte da oltre 30 centimetri di cenere, provocando danni ingenti all'agricoltura dei territori delle zone colpite;
nella risposta all'interrogazione, pubblicata il 18 marzo 2014, veniva evidenziato che «il Ministero dell'ambiente concorda pienamente nell'opportunità di avviare le iniziative tematiche e regolamentari per verificare e disciplinare quando, e a quali condizioni, la "cenere vulcanica proveniente dall'Eruzione dell'Etna" può essere utilizzata come prodotto nel settore dell'edilizia. Infatti tale soluzione ha una innegabile rilevanza economica per tutto il settore dell'edilizia»;
successivamente, in data 12 novembre 2014, la Camera ha approvato l'ordine del giorno con il quale si impegna il Governo «a valutare la possibilità di avviare ogni opportuna verifica presso le strutture ministeriali competenti circa la possibilità di cessare lo status giuridico di rifiuto per la cenere vulcanica proveniente dalle eruzioni dell'Etna per essere utilmente avviata nel ciclo di recupero e riutilizzo per la produzione di materiali nel settore edilizio»;
il recupero e riutilizzo delle ceneri vulcaniche dell'Etna potrebbe diventare un'importante attività per promuovere l'economia circolare e la sostenibilità ambientale nel territorio siciliano e più in generale a livello nazionale, come imposto dalle direttive europee e dalla sfida ai cambiamenti climatici per il quale il nostro Paese è fortemente impegnato –:
se il Ministro interrogato ritenga opportuno verificare lo stato di attuazione della procedura di cessazione dello status giuridico di rifiuto per la cenere dell'Etna, ponendo con urgenza rimedio – se tale procedura non risulti conclusa – al ritardo nell'espletamento della valutazione e garantendo l'esito della procedura.
(5-12890)