• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/18762 (4-18762)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18762presentato daPRODANI Aristesto diMartedì 12 dicembre 2017, seduta n. 899

   PRODANI e RIZZETTO. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare. — Per sapere – premesso che:

   nell'interrogazione n. 4-17972, il primo firmatario del presente atto ha riportato la notizia dell'accordo siglato l'11 ottobre 2016 tra l'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente del Friuli-Venezia Giulia e l'Arso (Agencija Republike Slovenije za okolje – Agenzia per l'Ambiente Slovena);

   l'accordo «si pone l'obiettivo di consolidare la collaborazione già in atto tra ARPA e ARSO allargandola a nuovi campi di attività di comune interesse quali l'idrosfera, la biodiversità e la protezione del suolo. Vuole inoltre favorire lo scambio transfrontaliero di informazioni sull'ambiente in modo da raggiungere un miglioramento sostanziale nei servizi offerti, nonché una più ampia diffusione di informazioni alla popolazione. La collaborazione consentirà di avviare importanti attività, come ad esempio quelle finalizzate alla valutazione dello stato ecologico, della qualità chimica e biologica delle acque superficiali, profonde e marine, i monitoraggi e la modellizzazione dello stato di qualità dell'aria, i cambiamenti climatici, le pressioni sul suolo e la carica di nutrienti»;

   nell'atto menzionato, il primo firmatario della presente interrogazione ha riportato anche la notizia pubblicata da Il Piccolo il 17 settembre 2017, riguardante le pesanti «emissioni provenienti dalla fonderia “Livarna”, situata a Salcano, nel comune di Nova Gorica a poca distanza dal confine italo-sloveno»;

   con tale atto è stato chiesto al Governo se intendesse promuovere, per il tramite del Comando dei Carabinieri per la tutela dell'ambiente, una verifica sullo stato dei luoghi e sui fattori di inquinamento che sarebbero stati riscontrati;

   il Ministro interrogato, il 29 novembre 2017, in risposta a suddetta interrogazione, ha spiegato che «in ordine al tema del monitoraggio delle emissioni prodotte dalla ditta Livarna, si specifica che il controllo degli impianti produttivi in Slovenia non è appannaggio di ARSO (che è un'agenzia con funzioni preminenti di monitoraggio territoriale) ma della struttura Inšpektorat RS za okolje in prostor (IRSOP), un organismo specificatamente dedicato a questa attività il cui ufficio competente per la Livarna ha sede a Nova Gorica (...)»;

   inoltre, nello specifico dei rapporti tra l'Arpa e la ditta Livarna, il Ministro ha comunicato che «a seguito delle segnalazioni e degli esposti della popolazione limitrofa, l'Agenzia ha ritenuto comunque di inviare una richiesta di informazioni alla ditta, senza peraltro aver riscontri dalla medesima»;

   infine, il Ministro ha evidenziato come il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare «continuerà a tenersi informato tramite il sistema nazionale a rete per la protezione dell'ambiente, nonché a svolgere un'attività di monitoraggio, anche al fine di valutare un eventuale coinvolgimento di altri soggetti istituzionali» –:

   quali iniziative, per quanto di competenza, intenda assumere il Governo al fine di continuare a monitorare i potenziali fattori di inquinamento nell'area sopra richiamata, di concerto con le istituzioni slovene competenti, in modo tale da contribuire a fornire risposte certe ed immediate alla popolazione interessata relative alle emissioni provenienti dalla fonderia «Livarna»;

   alla luce della mancata risposta da parte della ditta Livarna alla richiesta di informazioni da parte di Arpa Friuli-Venezia Giulia, se intenda assumere le iniziative di competenza volte a coinvolgere il Ministero dell'ambiente sloveno.
(4-18762)