• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/18740 (4-18740)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18740presentato daLOREFICE Marialuciatesto diMartedì 12 dicembre 2017, seduta n. 899

   LOREFICE, GRILLO, MANTERO, COLONNESE, NESCI e SILVIA GIORDANO. — Al Presidente del Consiglio dei ministri, al Ministro della salute. — Per sapere – premesso che:

   in Italia sono circa 500 mila le persone che soffrono di epilessia, una malattia neurologica tra le più diffuse;

   ogni anno, nel nostro Paese, vengono diagnosticati oltre trentamila nuovi casi; alcune forme epilettiche sono particolarmente difficili da curare e necessitano di percorsi assistenziali complessi e di controlli ripetuti;

   per ottenere informazioni sulle cause di questa malattia cronica e monitorare nel tempo i pazienti che ne soffrono, anche ai fini di un eventuale trattamento chirurgico, gli specialisti utilizzano la risonanza magnetica, esame neuro-radiologico considerato «gold standard» per la diagnosi e il controllo della malattia dalle linee guida nazionali e internazionali;

   prima dell'entrata in vigore dei nuovi livelli essenziali di assistenza (Lea), le disposizioni permettevano di eseguire quest'esame in regime d'esenzione;

   adesso con l'entrata in vigore del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sui nuovi Lea, che ha riformulato in parte le prestazioni esenti dalla partecipazione al costo, i pazienti con epilessia non hanno più diritto all'esenzione dal ticket per la risonanza magnetica;

   tutto questo potrebbe indurre i pazienti che hanno difficoltà economiche a non effettuare i controlli di follow up necessari, oppure potrebbe esserci un maggior ricorso alla Tac, in quanto esente dal ticket, metodica di diagnostica per immagini che utilizza radiazioni ionizzanti e andrebbe impiegata solo in particolari condizioni;

   è evidente che le implicazioni sociali sono di enorme impatto perché si onerano tali pazienti di una spesa che non facilita il percorso di cura, ed anzi lo rende problematico –:

   se il Governo non ritenga opportuno valutare la possibilità di reinserire la risonanza magnetica, anche con mezzo di contrasto, tra le prestazioni gratuite cui possano accedere i pazienti che soffrono di epilessia, in occasione del futuro, aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, anche in considerazione del fatto che si tratta di una malattia che porta con sé un enorme carico di sofferenza e di danni spesso irreparabili che possono provocare diagnosi errate o tardive oppure cure non appropriate, tra l'altro con oneri aggiuntivi per l'intero sistema sanitario a causa di maggiori ricoveri, aumento di prestazioni ambulatoriali e spesa farmaceutica.
(4-18740)