• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/12904 (5-12904)



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-12904presentato daFALCONE Giovannitesto diMartedì 12 dicembre 2017, seduta n. 899

   FALCONE. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali. — Per sapere – premesso che:

   lo stabilimento per la produzione di latte in polvere del comune di Cameri in provincia di Novara, realizzato con fondi pubblici previsti dalla legge n. 910 del 1966 con decreto dell'allora Ministero per l'agricoltura e per le foreste, non è mai entrato in funzione e con il passare degli anni non si è riusciti ad avviare alcun tipo di attività;

   il sito industriale (che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 11 maggio 2001 è stato trasferito dal demanio alla regione Piemonte) attualmente risulta essere in uno stato di degrado e abbandono e su sollecito dell'amministrazione di Cameri, il 24 febbraio 2017 è stato richiesto all'Agenzia del demanio – direzione regionale Piemonte e Valle d'Aosta di riconsiderare l'opportunità di attribuire il suddetto bene, direttamente al medesimo comune, nell'ottica della valorizzazione dei beni pubblici non più strumentali all'esercizio delle funzioni a cui sono stati inizialmente finalizzati;

   lo stesso comune novarese, a seguito dei suggerimenti dell'Agenzia del demanio, ha anche provveduto entro il 31 dicembre 2016 a presentare istanza di attribuzione a titolo non oneroso dei beni di proprietà statale, ai sensi dell'articolo 56-bis del decreto-legge 21 giugno del 2013, n. 69, ma ciononostante tale istanza non ha trovato accoglimento, in quanto il bene in questione è stato comunicato non essere di proprietà dello Stato;

   di opinione differente, risulta essere la regione Piemonte in quanto sostiene che il suddetto decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, non ha avuto esecuzione nella parte che interessa l'immobile in questione mentre l'Agenzia del demanio il 26 giugno 2017, ha risposto alla missiva della regione Piemonte, chiedendo di rinunciare formalmente al bene in modo da verificare la possibilità di trasferirlo direttamente al comune di Cameri;

   la stessa Agenzia del demanio, per ottemperare a quanto suddetto, ritiene tuttavia necessario il coinvolgimento anche del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali in quanto il bene è sotto la sua competenza;

   l'interrogante al riguardo rileva come il comune novarese sia fortemente interessato ad ottenere la disponibilità di tale bene facendosi carico della sua valorizzazione e, a tal fine, ha sollecitato le autorità interessate affinché si possa giungere al più presto ad una soluzione condivisa;

   il 9 novembre 2017 sull'argomento è stata svolta in VI Commissione (Finanze) alla Camera l'interrogazione a risposta immediata n. 5/12642;

   la risposta a tale interrogazione non ha consentito tuttavia di sciogliere i nodi per una positiva conclusione della vicenda relativa al trasferimento della proprietà dello stabilimento –:

   quali ulteriore iniziative di competenza il Governo intenda intraprendere al fine di concedere l'uso del citato immobile al comune di Cameri, considerato dall'amministrazione comunale di grande interesse per un futuro sfruttamento a vantaggio della comunità locale.
(5-12904)