• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/08525 LIUZZI - Ai Ministri della salute e dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che: con il decreto ministeriale 14 marzo 2013, si sono stabilite le regole per il...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-08525 presentata da PIETRO LIUZZI
mercoledì 13 dicembre 2017, seduta n.916

LIUZZI - Ai Ministri della salute e dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che:

con il decreto ministeriale 14 marzo 2013, si sono stabilite le regole per il riconoscimento degli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS);

gli IRCCS attualmente riconosciuti dal Ministero della salute sono in totale 49, dei quali 21 di diritto pubblico e 28 di diritto privato;

un IRCCS è un ospedale di eccellenza, che persegue finalità di ricerca, prevalentemente clinica e traslazionale, nel campo biomedico ed in quello dell'organizzazione e gestione dei servizi sanitari;

il personale altamente specializzato che lavora alla ricerca all'interno degli IRCCS, che comprende una larga schiera di biologi, biotecnici, chimici, psicologi, fisici, farmacisti, ingegneri, tecnici e amministrativi, conta circa 3.000 unità;

gli IRCCS si occupano di ricerca traslazionale, e cioè di una branca interdisciplinare del campo biomedico supportata da tre colonne ("benchside, bedside and community"), che va dal laboratorio, al letto del paziente, al dialogo con la comunità. Ciò che li contraddistingue è proprio la traduzione dei risultati della ricerca in un'assistenza clinica avanzata;

per questi 3.000 lavoratori non è però previsto il riconoscimento strutturale nella pianta organica da parte del Servizio sanitario nazionale, per cui risultano precari;

qualche giorno fa è stata firmata la circolare applicativa del testo unico del pubblico impiego, di cui al decreto legislativo n. 75 del 2017, cosiddetta legge Madia, per il superamento del precariato storico nella pubblica amministrazione, ma purtroppo i 3.000 precari, anche se altamente qualificati, non sono stati inseriti e dal 1° gennaio 2018, scadenza naturale dei contratti, potrebbero rimanere senza posto di lavoro;

con il licenziamento di questi 3.000 lavoratori, la ricerca scientifica in campo biomedico rischia di essere cancellata dal nostro Paese, perdendo così un'altra eccellenza industriale, così come è accaduto per la chimica, per la farmaceutica e l'informatica;

considerato che nella legge di bilancio per il 2018 era stato presentato in Senato un emendamento a sostegno dei 3.000 precari che da gennaio 2018 rischiano la disoccupazione, ma purtroppo non è stato accolto,

si chiede di conoscere:

se i Ministri in indirizzo non ritengano di dover intervenire urgentemente, eventualmente nel disegno di legge di bilancio per il 2018 attualmente all'esame della Camera dei deputati, affinché i 3.000 lavoratori precari storici della ricerca biomedica, impiegati con contratti flessibili nei 21 IRCCS, non vengano più ignorati, come è successo con la riforma Madia, ma vengano stabilizzati, mettendo così fine ad un precariato storico nelle pubbliche amministrazioni;

se non ritengano che la stabilizzazione dei lavoratori degli IRCCS porti anche una benefica ricaduta sull'assistenza del malato, e che serva da deterrente per un'eventuale fuga di eccellenze dal nostro Paese;

se siano a conoscenza del perché il personale degli IRCCS, altamente specializzato e fiore all'occhiello nella sanità, sia stato tenuto fuori dal decreto legislativo n. 75 del 2017 (testo unico del pubblico impiego);

se corrisponda al vero che i contratti a termine conclusi per i ricercatori che hanno concluso un dottorato di ricerca universitario stiano proliferando in modo selvaggio, creando un vero e proprio esercito di persone altamente specializzate, senza un minimo disegno progettuale per l'inserimento in organico stabile;

se non ritengano, altresì, uno sperpero di denaro pubblico la formazione, l'investimento e l'incremento di competenze sanitarie su soggetti che poi il sistema stesso non utilizza a lungo termine.

(4-08525)