• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
C.4/18923 (4-18923)



Atto Camera

Interrogazione a risposta scritta 4-18923presentato daNESCI Dalilatesto diGiovedì 21 dicembre 2017, seduta n. 902

   NESCI. — Al Ministro dell'economia e delle finanze, al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:

   con mozione d'ordine del gruppo consiliare «Per la Rinascita» del comune di Stilo (Reggio Calabria) – a firma della consigliera di minoranza Romina Leotta, recante la data del 31 marzo 2017 e reperibile sul sito dell'ente – con dettagliate argomentazioni di diritto si chiedeva il «rinvio del punto n. 8 all'ordine del giorno avente ad oggetto "Approvazione del bilancio di previsione finanziaria 2017-2019", in quanto non corredato del Mano delle opere pubbliche 2017-2019 (atto fondamentale e propedeutico al bilancio di previsione da approvare contestualmente allo stesso)»;

   nel consiglio comunale di Stilo del 12 settembre 2017, Leotta contestava la delibera di giunta comunale n. 52 del 1° agosto 2017, relativa a una – poi approvata in consiglio comunale – variazione d'urgenza del bilancio di previsione 2017/2019 dell'ente, osservando che «il Responsabile Finanziario del Servizio coincide con l'assessore, nonché vicesindaco signora Maria Tropeano, che pure era presente alla (relativa, nda) seduta di Giunta esprimendo il suo voto favorevole»;

   ivi Leotta contestava in diritto «la nomina della sig.ra Maria Tropeano a Responsabile del Settore Finanziario da parte del Sindaco in sostituzione della dott.ssa Vittoria Pisano (posizionata in congedo temporaneo) del 31.07.2017 prot. n. 4077»;

   nel citato intervento, Leotta rilevava che «i contributi inseriti in entrata secondo la nuova contabilità armonizzata si configurano come trasferimenti di contributi a rendicontazione e devono essere accertati a seguito dell'assunzione dell'impegno da parte dell'amministrazione erogante, in quanto l'obbligazione deve essere perfettamente perfezionata», pure sottolineando che, «per questo principio di accertamento, questo tipo di contributi in realtà non vengono iscritti nel cosiddetto Fondo crediti di dubbia esigibilità»;

   nel contempo Leotta precisava che l'accertamento in predicato era stato «fatto non già in seguito all'acquisizione della formale determinazione degli impegni di spesa registrati dell'ente erogante, ma sulla base di due lettere "informali", ancora una volta politiche, inviate al sindaco da parte del presidente del consiglio regionale, Nicola Irto, e dal sindaco della città metropolitana, Giuseppe Falcomatà», evidenziando che alla data del 12 settembre 2017 al comune di Stilo non risultavano «pervenuti atti da parte dei Settori Competenti degli enti eroganti, quindi né dalla Città Metropolitana né dalla Regione», sì da perfezionare «l'obbligazione nei confronti» del comune di Stilo;

   in compenso erano arrivate – per Leotta – le fatture di chi aveva «prestato servizio durante il Palio di Ribusa»;

   la riferita consigliera comunale ricordava che nel precedente consiglio comunale erano a maggioranza «stati riconosciuti ben 3 debiti fuori bilancio relativi al Palio di Ribusa»;

   l'articolo 28 della legge 27 dicembre 2012, n. 289, dispone al comma 1 che «allo scopo di assicurare il perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica il Ministero dell'economia e delle finanze provvede all'acquisizione di ogni utile informazione sul comportamento degli enti ed organismi pubblici di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, avvalendosi dei propri rappresentanti nei collegi sindacali o di revisione presso i suddetti enti ed organismi e dei servizi ispettivi di finanza pubblica» –:

   quali iniziative di competenza il Governo intenda assumere al fine di avviare una verifica in ordine ai profili contabili e finanziari richiamati in premessa, anche attivando i servizi ispettivi della Ragioneria generale dello Stato, ai fini del perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica.
(4-18923)