Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA
Atto a cui si riferisce:
C.9/04768-AR/0 ... premesso che:
i dipendenti di ruolo del Ministero della giustizia che prestano servizio presso i Tribunali, le Corti d'Appello e gli uffici del Giudice di pace hanno...
Atto Camera
Ordine del Giorno 9/04768-AR/068presentato daGALLO Riccardotesto diGiovedì 21 dicembre 2017, seduta n. 902
La Camera,
premesso che:
i dipendenti di ruolo del Ministero della giustizia che prestano servizio presso i Tribunali, le Corti d'Appello e gli uffici del Giudice di pace hanno riconosciuta ex legge n. 221 del 1988 una specifica indennità di mansione legata al fatto di prestare servizio, appunto, in detti Organi giudicanti;
questa indennità, come riportato da una nota dell'Unione Nazionale Cancellerie Comunali del 19 agosto scorso, in verità, non è universalmente riconosciuta a tutti gli operatori del settore Giustizia, ma è ancora oggi negata a diversi dipendenti comunali distaccati presso le sedi del Giudice di Pace;
tale indennità, seppur espressamente prevista dalla normativa nazionale, è stata riconosciuta solo da alcuni dei Comuni che hanno provveduto, in seguito alla soppressione di diversi Giudici operata dal Governo Monti con il decreto-legge 7 settembre 2012 n. 156, a mantenere in funzione tali fondamentali presidi di legalità facendosi carico delle spese di mantenimento e gestione e formando proprio personale dipendente, avulso dai ruoli del Ministero della giustizia, al fine di consentirne l'efficace funzionamento;
questa arbitraria determinazione, alla quale consegue una ingiusta discriminazione, deriva dalla mancanza di responsabilità evidenziata dai Governi nazionali e regionali che hanno gravato di tale ulteriore fardello gli enti locali, i quali già in precedenza fornivano agli uffici giudiziari proprio personale, a cui prima della recente norma di soppressione veniva pacificamente riconosciuta la detta indennità a spese del Ministero;
tale situazione rischia di aggravarsi ulteriormente con la piena attuazione della Riforma ex-lege 29 aprile 2016, n. 57 e successivi interventi, che ha oltremodo ampliato le competenze del Giudice di Pace, con la facile previsione di un notevole aumento del contenzioso affidato a tale organo giudicante,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di riconoscere l'indennità di amministrazione nella misura spettante ai dipendenti del Ministero della giustizia al personale dipendente degli Enti locali e Regioni destinato a svolgere la propria attività, a qualsivoglia titolo, presso gli uffici dei giudici di pace, in luogo delle indennità di comparto di cui al contratto collettivo nazionale di lavoro 22 gennaio 2004.
9/4768-AR/68. Riccardo Gallo, Catanoso.