• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.9/04768-AR/0 ...    premesso che:     in Sicilia con il decreto legislativo n. 152 del 2006 sono stati istituiti 27 ambiti territoriali ottimali (ATO), costituiti da comuni associati tra loro,...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04768-AR/042presentato daABRIGNANI Ignaziotesto diGiovedì 21 dicembre 2017, seduta n. 902

   La Camera,
   premesso che:
    in Sicilia con il decreto legislativo n. 152 del 2006 sono stati istituiti 27 ambiti territoriali ottimali (ATO), costituiti da comuni associati tra loro, per il servizio di gestione dei rifiuti;
    alcuni comuni, contravvenendo a quanto previsto dalla normativa regionale, non hanno previsto alcun capitolo di spesa destinato al finanziamento degli ATO ed alcuni non hanno approvato i bilanci successivi al 2009; da tale situazione è derivato il mancato pagamento di 1 miliardo di debiti accumulati dagli ATO, tra fornitori, professionisti e dipendenti;
    pertanto, dal 2006 al 2013, gli ATO hanno accumulato un debito di oltre 1 miliardo di euro nei confronti di aziende fornitrici del servizio di gestione rifiuti, consulenti, professionisti, impianti di conferimento e discariche, impiegati e operai; ancora oggi il suddetto ingente debito non è stato saldato;
    alcune aziende creditrici nei confronti degli ATO siciliani hanno adito il Tribunale Amministrativo Regionale e il Consiglio di Giustizia Amministrativa della Regione Sicilia, i quali, hanno espresso sempre sentenze e ordinanze favorevoli alle imprese e hanno nominato per le stesse, di volta in volta, i commissari ad acta;
    tuttavia, alcuni crediti certificati in forma cartacea, non risultano iscritti nella piattaforma elettronica per la gestione telematica del rilascio delle certificazioni dei crediti nei confronti delle pubbliche amministrazioni predisposta dal Ministero dell'economia e delle finanze;
    si registra una disparità di trattamento tra le aziende fornitrici degli ATO siciliani: per alcune aziende sono state certificati i crediti maturati fino al 2009, e non quelli maturati dal 2010 al 2015; per altre aziende sono stati certificati i crediti maturati dal 2010 al 2015;
    tali circostanze determinano un grave e irrimediabile danno per aziende, professionisti e per gli stessi dipendenti,

impegna il Governo

entro il 31 gennaio 2018, a valutare l'opportunità di fare chiarezza sulla questione della certificazione dei crediti nei confronti degli ATO siciliani, al fine di garantire la par conditio creditorum delle aziende fornitrici degli ATO stessi, aprendo alla possibilità per i creditori di essere inseriti nella piattaforma elettronica per la gestione telematica del rilascio delle certificazioni dei crediti nei confronti delle pubbliche amministrazioni predisposta dal Ministero dell'economia e delle finanze.
9/4768-AR/42. (Testo modificato nel corso della seduta) Abrignani.