• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
C.9/04768-AR/0 ...    premesso che:     nel mese di luglio 2017, alcune regioni tra cui la Basilicata avevano chiesto e ottenuto l'autorizzazione da parte del Ministero del lavoro e delle politiche...



Atto Camera

Ordine del Giorno 9/04768-AR/016presentato daBURTONE Giovanni Mario Salvinotesto diGiovedì 21 dicembre 2017, seduta n. 902

   La Camera,
   premesso che:
    nel mese di luglio 2017, alcune regioni tra cui la Basilicata avevano chiesto e ottenuto l'autorizzazione da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali ad ammettere al beneficio della mobilità in deroga i lavoratori cessati dalla mobilità ordinaria nel 2015, anche evidenziando la disparità di trattamento tra costoro e i lavoratori cessati dalla ordinaria nel 2016, per i quali, era stata possibile, invece, l'ammissione al trattamento in deroga;
    con nota del 21 luglio 2017, il direttore generale del Mpls, autorizzava l'Inps al pagamento;
    suddetta autorizzazione è stata conseguentemente recepita nell'ambito degli accordi regionali siglati in data 4 e 7 agosto 2017 e deliberata formalmente dalla giunta regionale con la presa d'atto degli accordi (DGR 895/2017);
    successivamente, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali non ha mantenuto l'impegno assunto determinando situazioni di tensione sui territori in quanto diverse regioni, a partire dalla Basilicata, che avevano già comunicato ai lavoratori fuoriusciti dalla mobilità nel corso del 2015 di poter ricevere alcune mensilità della mobilità in deroga in base a quanto stabilito dal Ministero stesso;
    la questione risulta essere oggetto anche di esame da parte della Conferenza Stato-regioni;
    si evidenzia la situazione di grave difficoltà in cui versano molti lavoratori che da allora sono rimasti privi di qualsiasi sostegno al reddito;
    si pone inoltre la questione dei pagamenti relativi al 2017; ferma restando l'impossibilità di nuove concessioni nel corso dell'anno, rimane inevaso il tema delle mensilità da pagare rispetto a deroghe in corso, compatibilmente con le risorse presenti,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di consentire l'applicazione di quanto stabilito già con la nota ministeriale del luglio 2017 sopra citata, autorizzando il pagamento della mobilità in deroga anche in favore dei lavoratori fuoriusciti dalla mobilità ordinaria nel corso del 2015.
9/4768-AR/16. Burtone, Antezza.