• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/02404 BILARDI - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che: risulta all'interrogante che l'ufficio scolastico regionale per la Calabria non riesca a ben...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-02404 presentata da GIOVANNI BILARDI
martedì 1 luglio 2014, seduta n.272

BILARDI - Al Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca - Premesso che:

risulta all'interrogante che l'ufficio scolastico regionale per la Calabria non riesca a ben operare le dovute distinzioni tra ruoli, funzionalità e carriere nell'impiego delle risorse umane assegnate;

la Direzione regionale di riferimento è articolata in 5 uffici interni nella sede centrale, collocata a Catanzaro Lido, e in 5 articolazioni territoriali dislocate in ciascuna delle province calabresi;

nell'organico della Direzione risulta essere presente un unico dirigente, vincitore di concorso, oltre a 2 nuovi funzionari che, da poco vincitori di concorso e frequentanti un corso di formazione, sono in attesa di assegnazione della sede. Fin qui nulla quaestio; ma, a ben vedere, risulta essere vicario facente funzioni non l'unico dirigente in servizio presente in organico, ma una risorsa, inquadrata come funzionario di VIII livello, alla quale vengono assegnate mansioni superiori;

l'unico dirigente di ruolo coordina l'articolazione territoriale per la provincia di Reggio Calabria, mentre nelle altre province, compresa quella di Cosenza, più estesa ed articolata rispetto alle altre, sono all'uopo incaricati funzionari di diverso livello;

considerato che:

l'allocazione del personale è condizionata da scelte politico-amministrative dotate di una certa discrezionalità; in questo caso, però, le stesse appaiono estremamente inopportune, a parere dell'interrogante, in quanto hanno causato un inefficiente utilizzo delle risorse umane ed un danno all'erario. Infatti, alla risorsa facente funzione, ed attuale vicario, inquadrata con VIII livello, viene riconosciuta una cospicua indennità per l'attribuzione di una funzione superiore; indennità che invece potrebbe essere risparmiata se nell'ufficio catanzarese fosse di fatto presente il dirigente che per questo ruolo è retribuito;

nel periodo di crisi attuale si lanciano appelli per praticare responsabilmente tagli alla spesa pubblica; pertanto risulta indubbiamente anacronistico, nonché contrario ai principi di buon andamento ed economicità a cui deve ispirarsi l'azione della pubblica amministrazione, la corresponsione dello stipendio da dirigente ad un funzionario utilizzato con mansioni superiori, in quanto l'unico dirigente in organico viene utilizzato in un ufficio in cui le mansioni potrebbero essere svolte solo da funzionari,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo ritenga opportuno attivare azioni ispettive, al fine di appurare se quanto sopra descritto corrisponda al vero e adottare, quindi, i provvedimenti necessari ad un'ottimale riallocazione delle risorse a disposizione del Ministero.

(4-02404)