• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
S.0/02960-B/05 ... considerato che: con la legge di stabilità per il 2016 sono state riformate le modalità con cui gli enti territoriali concorrono alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/2960-B/51/05 presentato da SIMONA VICARI
venerdì 22 dicembre 2017, seduta n. 858

Il Senato,
considerato che:
con la legge di stabilità per il 2016 sono state riformate le modalità con cui gli enti territoriali concorrono alla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica (commi da 707 a 734 dell'articolo 1 della legge 28 dicembre 2015, n. 208). In caso di mancato rispetto del pareggio di bilancio per il 2016 tale legge ha previsto la sanzione del recupero totale nell'anno successivo a quello dello sforamento (quindi recupero 2017 su sforamento 2016);
la legge di bilancio per il 2017 ha invece previsto la rateizzazione triennale dello sforamento lettera a) del comma 475 della legge 11 dicembre 2016, n232), ma ha mantenuto la sanzione per coloro che avevano sforato nel 2016 (comma 463.);
in sostanza i comuni che hanno sforato nel 2016 pagano la sanzione intera nel 2017 , mentre quelli che hanno sforato nel 2017 pagheranno la sanzione nel triennio 2018-2020;
nel 2016 i comuni sotto i mille abitanti sono stati assoggettati all'obbligo del pareggio di bilancio; si sono registrate difficoltà applicative ed errori di calcolo che in forza delle sanzioni, in taluni casi hanno creato insormontabili deficienza di cassa;
taluni enti si sono rivolti alla giustizia amministrativa per validare le nuove certificazioni positive presentate dopo il termine di 60 giorni dalla trasmissione del rendiconto 2016 e che pertanto non sono state considerate come valide dal Ministero dell'economia e delle finanze e, in subordine, per accedere alla rateizzazione triennale, reclamando la parità di trattamento tra gli inadempienti 2016 e quelli dal 2017 in poi;
impegna il Governo:
in considerazione della necessità di non portare al dissesto enti strutturalmente sani, ad ottemperare con la massima sollecitudine il disposto della giustizia amministrativa, reintegrando le somme dovute in caso di pronuncia favorevole.
(0/2960-B/51/5)
VICARI, VICECONTE