• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

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Atto a cui si riferisce:
S.4/02483 PICCOLI - Al Ministro dell'economia e delle finanze - Premesso che: l'Agenzia del demanio afferma di porsi come obiettivo il pieno riconoscimento del patrimonio immobiliare pubblico...



Atto Senato

Interrogazione a risposta scritta 4-02483 presentata da GIOVANNI PICCOLI
lunedì 14 luglio 2014, seduta n.277

PICCOLI - Al Ministro dell'economia e delle finanze - Premesso che:

l'Agenzia del demanio afferma di porsi come obiettivo il pieno riconoscimento del patrimonio immobiliare pubblico quale risorsa in grado di produrre valore. In tal senso le valorizzazioni rappresentano i processi attivati dall'Agenzia al fine di creare o incrementare il valore economico e sociale di singoli beni o di sistemi di beni di proprietà dello Stato. Il processo di valorizzazione si sviluppa a partire da specifici programmi di asset management, sulla base di idonee analisi di fattibilità tecnica, economico-finanziaria e procedurale finalizzate a definire lo scenario ottimale di rifunzionalizzazione dei beni, in coerenza con gli indirizzi di pianificazione, sviluppo e programmazione economica del territorio;

la caserma "Jacopo Tasso" di Belluno è una struttura in grave stato di abbandono e fatiscente che richiede urgenti ed ingenti interventi di ristrutturazione;

l'Associazione nazionale alpini di Belluno ha chiesto e ricevuto in comodato dall'Agenzia del demanio parte della caserma "Jacopo Tasso" e si è assunta le spese di ristrutturazione: in sintesi sono stati spesi 232.112,22 euro e sono state impiegate oltre 5.000 ore di manodopera gratuita a titolo di volontariato da parte degli associati. Nessun contributo pubblico è pervenuto per le spese di ristrutturazione dell'edificio;

il 5 luglio 2014, dopo un anno di lavori, l'Associazione ha inaugurato la struttura completamente restaurata: 260 metri quadrati di spazi destinati ad una sala polifunzionale con quasi 100 posti dotata di sistemi audio e video all'avanguardia, una cucina, servizi igienici, un ampio magazzino per attrezzature mobili da utilizzare anche in caso di emergenza. L'Associazione ha ovviamente messo a disposizione della collettività il bene dello Stato;

grazie all'intervento dell'Associazione nazionale alpini di Belluno la caserma è stata sottratta ad un progressivo decadimento, anche strutturale, che avrebbe necessariamente comportato, se non la perdita, il totale deprezzamento del non accudito bene pubblico;

il responsabile dell'Agenzia del demanio ha chiesto la stipula di un contratto di comodato di 19 anni con pagamento di un canone annuo di affitto di 4.500 euro, cifra sicuramente non simbolica e che non considera la realizzata valorizzazione di questo bene pubblico da parte dell'Associazione nazionale alpini di Belluno;

l'Agenzia nella giusta valorizzazione di un bene pubblico dovrebbe distinguere, a parere dell'interrogante, se il bene verrà utilizzato con finalità di lucro o con finalità di utilità sociale, come nel caso dell'Associazione alpini di Belluno,

si chiede di sapere se il Ministro in indirizzo intenda intervenire per sanare la situazione, considerando la riconosciuta funzione sociale di pronto intervento e di aiuto alle popolazioni svolta dall'Associazione nazionale degli alpini.

(4-02483)