• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/01563/011 in sede di esame del disegno di legge n. 1563, di conversione del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, recante disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/1563/11 presentato da CLAUDIO MARTINI
lunedì 28 luglio 2014, seduta n. 293

Il Senato della Repubblica,
in sede di esame del disegno di legge n. 1563, di conversione del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, recante disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo,
considerata la presenza sul territorio nazionale di una vasta gamma di esperienze legate alla musica classica contemporanea (festival, rassegne, corsi per giovani musicisti);
preso atto dell'eccellente livello raggiunto ormai da molti anni dai compositori italiani di musica classica contemporanea, al punto da poter essere considerati tra i più importanti e significativi del mondo;
rilevata la necessità di allargare l'attività musicale in Italia oltre i tradizionali confini della musica barocca-classica-romantica, considerando che anche i grandi capolavori del passato erano, al momento della loro creazione, "opere contemporanee";
valutato il carattere di dinamizzazione dello sviluppo rappresentato dalla musica classica contemporanea, specie nei confronti delle nuove generazioni;
viste le grandi opportunità di scambio internazionale legate alla musica contemporanea;
considerate le nuove e qualificate opportunità di occupazione legate allo sviluppo della musica classica contemporanea (nuove tecnologie comprese);
impegna il Governo a valutare l'opportunità di:
creare un fondo finanziario che, per almeno cinque anni, garantisca un sostegno d'avvio alle iniziative più significative, anche per la capacità di creare nuova e qualificata occupazione;
in alternativa, destinare una quota del Fondo unico per lo spettacolo (FUS) al sostegno di attività di divulgazione della musica classica contemporanea, sulla base di precisi criteri di merito;
creare un sistema di valutazione di merito di tali iniziative in modo da evitare finanziamenti a pioggia, per premiare invece le esperienze più qualificate e virtuose.
(numerazione resoconto Senato G5.201)
(9/1563/11)
MARTINI