Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
Atto a cui si riferisce:
C.4/05796 Monica Sabatino, al cui nome era collegata la lista «Rosa Arcobaleno», è stata eletta sindaco di Amantea (Cosenza) alle ultime consultazioni amministrative del 25 maggio 2014;
il di...
Atto Camera
Interrogazione a risposta scritta 4-05796presentato daNESCI Dalilatesto diMercoledì 6 agosto 2014, seduta n. 280
NESCI. —
Al Ministro dell'interno. — Per sapere – premesso che:
Monica Sabatino, al cui nome era collegata la lista «Rosa Arcobaleno», è stata eletta sindaco di Amantea (Cosenza) alle ultime consultazioni amministrative del 25 maggio 2014;
il di lei padre, Giuseppe Sabatino, è responsabile del settore finanziario del comune di Amantea e vicesegretario generale dell'ente;
l'incarico di vicesegretario generale fu conferito al Sabatino con delibera di giunta municipale del 16 gennaio 1992, senza alcuna interruzione del medesimo, come risulta da apposito documento, protocollo n. 12095 del 25 luglio 2014, rilasciato dal segretario generale del comune di Amantea, dottoressa Maria Luisa Mercuri, al consigliere comunale in carica Francesca Menichino, del Movimento Cinque Stelle;
nella veste di segretario generale vicario e quindi di notaio del comune di Amantea, il Sabatino – figura in atti del municipio – ha firmato diversi contratti e verbalizzato consigli e giunte comunali, esercitando in costanza temporale le funzioni proprie del ruolo, sia in assenza del segretario generale titolare che durante la cessazione della convenzione «Segreteria comunale Comuni di Amantea, Falerna, Cleto e San Lucido», costituita dal comune di Amantea con deliberazione consiliare del 21 novembre 2013, che prevedeva un unico segretario generale per tutti gli enti sottoscrittori, rimanendo sempre in carica, per il municipio di Amantea, il vicesegretario generale Sabatino;
il comune di Amantea prese atto della suddetta cessazione con deliberazione del consiglio comunale del 17 aprile 2014, presieduto da Monica Sabatino nella sua veste di presidente dell'organismo municipale;
il 25 aprile 2014 è iniziata ad Amantea la campagna elettorale per il rinnovo degli organi di governo locale;
con proprio decreto del 22 maggio 2014, il prefetto di Catanzaro prese atto della stipula di nuova convenzione di segreteria comunale unica, sottoscritta dai comuni di Falerna (Catanzaro), Amantea e Cleto (Cosenza) in data 5 maggio 2014;
la deliberazione n. 70 del 14 maggio 2014, avvenuta in vacatio del segretario generale Mercuri, conseguente all'avvenuta cessazione del riferito accordo fra comuni, porta espressamente la firma di Giuseppe Sabatino quale «segretario generale» del comune;
la candidata Monica Sabatino, proprio a seguito dell'esame di eleggibilità e di compatibilità degli eletti di cui alla deliberazione consiliare n. 12 del 10 giugno 2014, ha potuto assumere le funzioni di sindaco del comune di Amantea;
nella fattispecie, a parere dell'interrogante si ravvisa in tutta evidenza la violazione dell'articolo 61, comma 1, n. 2, del decreto legislativo n. 267 del 2000 (Tuel), che stabilisce che non può essere eletto alla carica di sindaco chiunque abbia «ascendenti o discendenti ovvero parenti o affini fino al secondo grado che coprano nelle rispettive amministrazioni il posto di segretario comunale o provinciale»;
la ratio della predetta norma sta nell'escludere a priori eventuali alterazioni del fatto democratico delle elezioni, che potrebbero derivare da parenti o affini di secondo grado che ricoprano il ruolo di segretario generale;
nel rispondere all'esposto del consigliere comunale Menichino, del Movimento Cinque Stelle, la prefettura di Cosenza, con nota del 24 luglio 2014, ha significato che la norma di cui all'articolo 61, comma 1, n. 2, del decreto legislativo n. 267 del 2000 (Tuel), abbisogna di verifica «delle situazioni di fatto riscontrate presso gli enti locali», così rivolgendosi al Ministero dell'interno per un parere di merito;
dagli atti che l'interrogante ha potuto visionare non vi è dubbio alcuno sul fatto, riscontrato e riscontrabile, che Giuseppe Sabatino, padre dell'eletto sindaco Monica Sabatino, abbia esercitato dal 1992 le funzioni di segretario generale del comune di Amantea, in particolare non da vicario ma da effettivo facente funzioni nel suddetto periodo di vacatio del segretario generale titolare Maria Luisa Mercuri –:
se non ritenga di promuovere con urgenza l'azione ex articolo 70 del decreto legislativo n. 267 del 2000, affinché sia riconosciuta l'ineleggibilità di Monica Sabatino alla carica di sindaco di Amantea, per violazione dell'articolo 61, comma 1, n. 2, del decreto legislativo n. 267 del 2000 (Tuel). (4-05796)