• Testo INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.5/03483 nelle ultime settimane sono stati emanati da INPS alcuni documenti organizzativi quali: la determinazione commissariale 117 del luglio 2014, la determinazione commissariale 118 del 17 luglio...



Atto Camera

Interrogazione a risposta in commissione 5-03483presentato daBALDASSARRE Marcotesto diMartedì 26 agosto 2014, seduta n. 282

BALDASSARRE. — Al Ministro del lavoro e delle politiche sociali. — Per sapere – premesso che:
nelle ultime settimane sono stati emanati da INPS alcuni documenti organizzativi quali: la determinazione commissariale 117 del luglio 2014, la determinazione commissariale 118 del 17 luglio 2014 e determinazione commissariale 120 del 22 luglio 2014 e altresì i messaggi Hermes 06162 del 18 luglio 2014 19.02.11 e 006273 del 24 luglio 2014 20.18.05;
dal suddetto interpello – messaggio Hermes 06162 del 18 luglio 2014 19.02.11 – si evince che delle 48 posizioni di dirigenza generale, 13 sarebbero strutture di progetto temporaneo (determinazione commissariale 120 del 22 luglio 2014);
a parere dell'interrogante tale organizzazione denota una profonda criticità laddove si andassero a conservare tutti i posti di livello dirigenziale generale ivi compresi quelli ricoperti da risorse esterne all'Istituto;
dal messaggio Hermes 06162 del 18 luglio 2014 19.02.11 si evince che uno dei suddetti posti funzione di livello dirigenziale generale riguarderebbe il progetto temporaneo: «Progetto dematerializzazione degli atti per la riduzione della produzione e della conservazione dei documenti cartacei e per la razionalizzazione ed ottimizzazione della gestione degli archivi cartacei e digitali»;
dalla determinazione commissariale 120 del 22 luglio 2014 si evince che il suddetto progetto temporaneo sarebbe volto ad assicurare e garantire l'organizzazione di ogni attività di archiviazione documentale ed in particolare: il trasferimento dei documenti all'archivio di deposito, la conservazione degli archivi, la tenuta degli archivi storici, organizzazione dell'archivio, la formazione dei fascicoli e delle serie, la selezione periodica e conservazione permanente, la reingegnerizzazione dei processi di dematerializzazione e archiviazione, l'organizzazione di un sistema di gestione dei fascicoli e dei documenti informatici;
l'interrogante ha più volte posto all'attenzione del Ministro del lavoro e delle politiche sociali – attraverso innumerevoli atti di sindacato ispettivo – la questione del servizio di deposito, gestione, archiviazione e distribuzione agli uffici INPS del materiale cartaceo dell'istituto – archivi ex Inpdap;
come riportato dallo stenografico della seduta del 16 aprile 2014 a seguito di una interrogazione a risposta immediata in Assemblea – la n. 3-00775 – il Ministro del lavoro e delle politiche sociali ha affermato che: «Tra questi rapporti sono compresi i contratti relativi al deposito, gestione ed archiviazione della documentazione cartacea dell'ex Inpdap, servizio affidato in outsourcing a soggetti esterni. In particolare, il servizio di archiviazione, custodia e gestione dei fascicoli e dei documenti relativi agli affari amministrativi e contenziosi dell'INPS è gestito in modo centralizzato per tutto il territorio nazionale, secondo le prescrizioni impartite dalla sovraintendenza archivistica per il Lazio, dalla società Delta Uno Servizi Spa, con contratto che copre il periodo 1o agosto 2008-31 luglio 2017. Quindi la risposta alla domanda è affermativa.» e altresì: «(...) il Ministero esercita nei confronti dell'istituto una funzione di vigilanza (...)»;
come si evince da un articolo pubblicato su Il Fatto Quotidiano, in data 30 aprile 2014, emergono delle criticità nel servizio di deposito, gestione, archiviazione e distribuzione agli uffici INPS del materiale cartaceo dell'istituto-archivi ex Inpdap, affidato alla società Delta Uno Servizi spa;
le criticità rilevate nell'articolo suddetto riguarderebbero sia il contratto stipulato nel 1998 fra INPS e la Società Delta Uno Servizi spa, che lo stesso rinnovato nel 2008;
dall'articolo suddetto emerge che l'importo contrattuale – per il periodo 2008/2017 – per i servizi «base» è di 74.945.000,00 euro iva esclusa e altresì, in aggiunta a tale cifra, vi sarebbero dei corrispettivi per «altri servizi» che vengono quantificati, di volta in volta, sulla base delle tariffe concordate in sede di trattativa fra INPS e la società Delta Uno Servizi spa;
in data 31 luglio 2014 veniva accolto l'ordine del giorno 9/2486-AR/059 con il quale il Governo si è impegnato: «a valutare l'opportunità di procedere con le opportune iniziative normative al fine di favorire tutti i cittadini nelle forme di controllo diffuse verso le amministrazioni pubbliche e garantire altresì l'accessibilità totale da parte degli stessi ai dati che riguardano utilizzo delle risorse pubbliche; a valutare l'opportunità di procedere con le opportune iniziative normative al fine di favorire tutti i cittadini nell'accesso ai dati delle pubbliche amministrazioni con particolare riguardo a quelli relativi ai bandi di gara, alle consulenze, alle spese immobiliari di qualsiasi natura, agli appalti e assegnazioni di servizi in maniera diretta, agli investimenti mobiliari e immobiliari, ai compensi – e ogni altra forma di erogazione monetaria – dei dirigenti all'interno degli enti stessi» –:
se il Ministro interrogato sia a conoscenza dei fatti suddetti;
se il Ministro interrogato non ritenga opportuno intervenire, con ogni strumento di sua competenza e in suo potere, al fine di far luce sulla suddetta vicenda e verificare che tutte le procedure messe in atto da INPS si siano svolte nel rispetto delle normative vigenti e siano state messe in atto tutte le procedure volte a garantire un effettivo risparmio di spesa, nonché il principio generale di trasparenza e il totale accesso alle informazioni che caratterizzano la suddetta procedura di organizzazione del progetto temporaneo illustrato nella determinazione commissariale 120 del 22 luglio 2014, anche in relazione al contratto in essere fra INPS e la società Delta Uno Servizi spa;
se il Ministro interrogato ritenga necessaria e opportuna – alla luce delle innumerevoli criticità denunciate – la previsione da parte di INPS del suddetto progetto temporaneo e del relativo posto funzione di livello dirigenziale generale;
se il Ministro interrogato non ritenga necessario intervenire e verificare la correttezza delle procedure messe in atto da INPS in merito ai 13 progetti temporanei e relativi posti funzione di livello dirigenziale generale. (5-03483)