• Testo RISOLUZIONE IN COMMISSIONE

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Atto a cui si riferisce:
C.7/00456 preso atto delle comunicazioni rese dai Ministri degli affari esteri e della difesa sui recenti sviluppi della situazione in Iraq, anche con riferimento agli esiti del Consiglio straordinario...



Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00456presentato daCICCHITTO Fabriziotesto diMartedì 26 agosto 2014, seduta n. 282

Le Commissioni III e IV,
preso atto delle comunicazioni rese dai Ministri degli affari esteri e della difesa sui recenti sviluppi della situazione in Iraq, anche con riferimento agli esiti del Consiglio straordinario dei ministri degli esteri dell'Unione europea del 15 agosto 2014;
valutato che l'occupazione di ampie porzioni di territorio iracheno e siriano cadute sotto il controllo dell'ISIS e di ulteriori forze terroristiche fondamentaliste rappresenta una seria minaccia alla sicurezza internazionale, ai sensi della risoluzione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite n. 2170 (2014), adottata nell'ambito del Capitolo VII della Carta;
manifestata viva preoccupazione per la catastrofe umanitaria e le atrocità che soprattutto nel Nord dell'Iraq stanno subendo le minoranze religiose ed in particolare quella cristiana e quella yazida;
sottolineata la necessità di tutelare la natura multiconfessionale della regione che costituisce un patrimonio di civiltà e di cultura per tutto il mondo;
incoraggiata la formazione di un nuovo governo iracheno in cui possano riconoscersi tutte le componenti del Paese, a garanzia della sua integrità territoriale;
condivisa la ferma condanna espressa dal Consiglio straordinario dei ministri degli esteri dell'Unione europea lo scorso 15 agosto nei confronti degli attacchi perpetrati dall'ISIS e dagli altri gruppi armati associati, che si configurano come veri e propri crimini contro l'umanità,

impegnano il Governo

a dare attuazione agli indirizzi formulati dal Consiglio straordinario dei ministri degli esteri dell'Unione europea del 15 agosto 2014, rispondendo, d'intesa con i partner europei e transatlantici, alle richieste di aiuto umanitario e di supporto militare delle autorità regionali curde, con il consenso delle autorità nazionali irachene.
(7-00456) «Cicchitto, Vito, Amendola, Scanu, Alli, Scopelliti, Rabino, Causin, Marazziti, Santerini, Locatelli, Picchi, Palmizio».