• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN ASSEMBLEA

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Atto a cui si riferisce:
S.9/DOC.VIII,N ... premesso che: il bilancio consuntivo per l'anno 2013 e il bilancio di previsione per l'anno 2014 al nostro esame evidenziano l'apprezzabile raggiungimento, in termini sia nominali sia reali,...



Atto Senato

Ordine del Giorno 9/DOC.VIII,N.3-4/1 presentato da LUIGI ZANDA
mercoledì 24 settembre 2014, seduta n. 317

Il Senato,
premesso che:
il bilancio consuntivo per l'anno 2013 e il bilancio di previsione per l'anno 2014 al nostro esame evidenziano l'apprezzabile raggiungimento, in termini sia nominali sia reali, degli obiettivi contenuti nell'ordine del giorno G100 approvato in data 3 agosto 2011 dall'Assemblea del Senato in occasione della discussione del bilancio interno del Senato per l'anno finanziario 2011, a seguito di un percorso rigoroso e virtuoso di razionalizzazione e contenimento della spesa che ha riguardato tutti i capitoli e le voci di spesa del bilancio interno del Senato;
per quanto riguarda il bilancio consuntivo per l'anno 2013, rispetto allo stanziamento preventivato, evidenzia un avanzo di esercizio che si attesta a 17,942 milioni di euro, con consistenti economie che sono state conseguite in tutti i macroaggregati di spesa;
per quanto riguarda il bilancio preventivo per l'anno 2014, la previsione di spesa è stata fissata, al netto dei risparmi da versare al bilancio dello Stato e al lordo dei trasferimenti al Fondo di previdenza per il personale maturati e non effettuati, in 541 milioni di euro. Rispetto al 2010, il preventivo 2014 evidenzia una riduzione della spesa complessiva in misura pari al 9 per cento, ovvero pari a circa 53,5 milioni di euro in meno rispetto al 2010;
sulla gestione delle spese relative all'anno in corso grava, tuttavia, l'onere di eguagliare, se non migliorare, le performance registrate a consuntivo nel 2013 e il raggiungimento di adeguate economie di spesa che certifichino, in via definitiva, il trend di riduzione permanente della spesa;
dato atto dei risultati positivi raggiunti in questi ultimi tre esercizi e tenuto conto che gran parte del lavoro che poteva essere fatto sulla base dell'ordine del giorno G100 è stato fatto e il trend di riduzione e stabilizzazione della spesa è noto anche per i prossimi anni, sussistono ancora margini per migliorare il processo di revisione della spesa interna del Senato;
in tale contesto, lo sforzo di ulteriore contenimento delle spese del Senato potrebbe essere conseguito individuando un complesso di nuovi interventi di razionalizzazione su cui orientare prioritariamente gli interventi di competenza del Collegio dei Questori e del Consiglio di Presidenza,
tutto ciò premesso, invita il Collegio dei Questori e il Consiglio di Presidenza:
ad assumere nell'ambito della propria competenza e nel rispetto di quanto previsto dal Regolamento del Senato, ulteriori iniziative che contribuiscano, a partire dal prossimo anno, al raggiungimento dei seguenti obiettivi:
a) ad avviare e dare attuazione, con sollecitudine e in linea con quanto già approvato dal Consiglio di Presidenza, al processo di integrazione delle attività e dei servizi di natura identica dei due rami del Parlamento, a partire dai seguenti settori: documentazione, studio e ricerca, pubblicazioni e libreria, informatica, gare e contratti, polo bibliotecario, rapporti internazionali, bilancio e finanza;
b) a predisporre e a dare attuazione ad un piano di riforma degli schemi organizzativi dell'Amministrazione sia sotto il profilo amministrativo che per quanto riguarda il cosiddetto funzionamento per adeguare la struttura alle esigenze funzionali dell'attività parlamentare. In tale contesto, a prevedere una riorganizzazione degli attuali servizi, al netto di quelli da unificare con la Camera dei deputati, prevedendo accorpamenti di uffici e semplificazioni, anche nelle strutture direttive, allo scopo di migliorarne la qualità e di valorizzarne le alte professionalità presenti;
c) a valutare ulteriori misure idonee a disciplinare in modo trasparente il rapporto contrattuale tra senatore e collaboratore, considerando a tal fine le esperienze maturate presso il Parlamento europeo e in altri Parlamenti;
d) per quanto riguarda il personale, a proseguire il lavoro già avviato sul trattamento giuridico ed economico nel rispetto degli indirizzi già assunti con le delibere del Consiglio di Presidenza, al fine di proseguire nella direzione dell'ulteriore contenimento della relativa spesa;
e) a rafforzare i meccanismi di trasparenza e pubblicità delle gare ad evidenza pubblica per l'assegnazione di appalti di lavori, opere, forniture e servizi, con particolare riferimento alla pubblicazione sul sito del Senato dei bandi e delle relative aggiudicazioni;
f) a concludere nel minor tempo possibile l'esame della proposta - che il Consiglio di Presidenza ha avviato lo scorso 25 luglio - concernente la cessazione dell'erogazione dell'assegno vitalizio ai senatori cessati dal mandato che hanno riportato condanne definitive per reati di particolare gravità.
(numerazione resoconto Senato G1)
(9/Doc. VIII, n. 3-4/1)
ZANDA, Paolo ROMANI, SACCONI, ZELLER, ROMANO, SUSTA