• Testo ODG - ORDINE DEL GIORNO IN COMMISSIONE

link alla fonte scarica il documento in PDF

Atto a cui si riferisce:
S.0/00576/004/ ... in sede di esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad...



Atto Senato

Ordine del Giorno 0/576/4/0813 presentato da CARLO MARTELLI
martedì 21 maggio 2013, seduta n. 004

Le Commissioni riunite,
in sede di esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge 26 aprile 2013, n. 43, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell'area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi per Expo 2015,
premesso che:
il comma 1 dell'articolo 1 dichiara l'area industriale di Piombino area in situazione di crisi industriale complessa ai fini dell'applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 27 del decreto-legge 83 del 2012, che ha introdotto un nuovo strumento chiamato "Progetto di riconversione e riqualificazione industriale in caso di situazioni di crisi industriali complesse", prevedendo che possano essere attivati i progetti di riconversione e riqualificazione industriale la cui finalità è quella di agevolare gli investimenti produttivi, anche di carattere innovativo, nonché la riconversione industriale e riqualificazione economico produttiva dei territori interessati. I progetti di riconversione e riqualificazione devono promuovere altresì il recupero ambientale;
il Progetto SENTIERI (Studio epidemiologico nazionale dei territori e degli insediamenti esposti a rischio da inquinamento), coordinato dall'Istituto superiore di sanità, condotto e finanziato nell'Ambito del Programma Strategico Ambiente e Salute, promosso dal Ministero della salute, contiene un'analisi della mortalità delle popolazioni residenti in prossimità di una serie di grandi centri industriali attivi o dismessi, o di aree oggetto di smaltimento di rifiuti industriali e/o pericolosi, che presentano un quadro di contaminazione ambientale e di rischio sanitario tale da avere determinato il riconoscimento di "siti di interesse nazionale per le bonifiche" (SIN);
lo studio ha preso in considerazione 44 dei 57 siti oggi compresi nel "Programma nazionale di bonifica". Lo studio riferisce che il decreto di perimetrazione del SIN di Piombino elenca la presenza delle seguenti tipologie di impianti: chimico, siderurgico, centrale termoelettrica, area portuale, discarica industriale di rifiuti pericolosi, esposizioni ambientali;
nello studio si sostiene che i risultati relativi al profilo di mortalità osservato nella popolazione residente di Piombino "suggeriscono la conduzione di un'attività di sorveglianza longitudinale delle patologie dell'apparato respiratorio. Alcuni metalli pesanti (arsenico, piombo, cadmio, mercurio, cromo) e alcune sostanze chimiche (idrocarburi policiclici aromatici) presenti nel SIN sono tossici urinari e possono avere svolto un ruolo nell'eccesso per le malattie dell'apparato genitourinario",
impegnano il Governo:
ad adottare, alla luce delle conclusioni delineate dal Rapporto Sentieri, tutte le opportune iniziative finalizzate a tutelare le persone esposte al rischio di inalazione di particelle tossiche presenti nei materiali utilizzati a fini produttivi.
(0/576/4/0813)
MARTELLI, NUGNES, CIOFFI, BLUNDO, CIAMPOLILLO, LUCIDI, MORONESE, SCIBONA